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Intervento di consorzio turistico inmanarola e associazione ospitalità cinque terre

“Cinque Terre, il turismo che vediamo tutti i giorni suscita perplessità e molti dubbi su sostenibilità nel lungo periodo”

Turisti alle Cinque Terre in una delle immagini trasmesse da  Consorzio Turistico inManarola e Associazione Ospitalità Cinque Terre
Turisti alle Cinque Terre in una delle immagini trasmesse da Consorzio Turistico inManarola e Associazione Ospitalità Cinque Terre

Intervento di Consorzio Turistico inManarola e Associazione Ospitalità Cinque Terre

Siamo nel pieno della stagione turistica 2023, una stagione certamente positiva per le presenze nelle strutture ricettive delle Cinque Terre e in tutte le aree che gravitano su questo territorio.

Ma il turismo che vediamo tutti i giorni, in particolare per la quota non residenziale, solleva perplessità e molti dubbi circa la sostenibilità nel lungo periodo, in particolare per i cinque paesi, dove la risorsa non sono accattivanti beauty farm, o concerti internazionali o fantascientifici servizi balneari con parco acquatico annesso, ma piuttosto l’ambiente marino e terrestre, i paesi e quello che nell’insieme li circonda.

Il valore del contesto è riconosciuto con l’istituzione del Parco del sito Unesco, divenendo area protetta, e come tale prefigurando la sostenibilità come unico riferimento per il suo sviluppo, e quindi soddisfacendo contemporaneamente i quattro requisiti di sostenibilità economica delle aziende (redditività), di sostenibilità ambientale (l’ambiente marino e terrestre non deve essere depauperato), di sostenibilità sociale (soddisfazione degli abitanti) e della soddisfazione del turista.

Tali criteri sono in gran parte ignorati in terra e per mare, dove il fenomeno antitetico alla sostenibilità, l’ormai tristemente noto “overtourism” nelle varie è divenuto un problema per le Cinque Terre rilevando per questo particolarmente la situazione di Manarola, il penultimo paese per numero di abitanti, frazione di Riomaggiore, dove apparenti positività diventano, non governate, criticità, mentre reali difficoltà permangono.

Manarola è uno dei più piccoli centri del comprensorio, ed è l’unico raggiungibile, con facilità, dai bus turistici (l’accesso è vietato a Riomaggiore, Monterosso, Vernazza e Corniglia), è servito via mare da battelli di linea sempre più importanti e capienti; gli ultimi battelli entrati in servizio o che lo saranno a breve, possono sbarcare nella angusta marina il doppio degli abitanti di Manarola, Groppo e Volastra, avanzando comunque dei posti.

Si arriva a Manarola anche con il treno, imbattendosi immediatamente con le difficoltà di una stazione dotata di un unico sottopassaggio costruito in altri tempi, che oggi appare striminzito e certamente inadeguato, con un unico affollatissimo marciapiedi centrale in curva tra i due binari di marcia dove si fermano o sfrecciano numerosissimi convogli di tutte le categorie.

Leggiamo sulla stampa (da anni) di lavori da fare per risolvere la situazione della stazione, ma non conosciamo alcuna data certa di inizio lavori e neppure di programmi di condivisione di un (eventuale) progetto anche se di massima; in altri termini la situazione potrebbe rimanere quella attuale, molto insidiosa, ancora per anni.

Il comune di Riomaggiore ha attivato da alcuni anni un sistema di limitazione con prenotazione dei bus turistici a Manarola, uno sforzo positivo ed una iniziativa unica in tutto il comprensorio, ma l’evidenza è che oggi quel sistema non garantisce una limitazione dei turisti in gruppi organizzati in arrivo via gomma tale da non compromettere, frequentemente e complessivamente, la qualità della vita nel centro urbano; per questo crediamo indispensabile che l’Amministrazione riveda le autorizzazioni di accesso in senso fortemente restrittivo.

Gli eccessivi affollamenti in certi luoghi ed in certe zone, devono essere affrontati puntualmente a livello di ogni via o carugio, e poi di ogni paese, e ancora a livello comprensoriale, come si può, ma subito, con le normative che ci sono (nel caso particolare il codice della strada) perché la questione non può più essere rimandata, se si intende, finalmente, praticare con dei fatti la sostenibilità ed evitare l’annullamento dei paesi.

Il Parco Nazionale ha sperimentato nel 2023, in alcuni giorni critici, il senso unico sul Monterosso-Vernazza, per garantire la sicurezza ai camminatori, certamente una esigenza primaria, che era corretto tutelare, ma purtroppo ad oggi non siamo a conoscenza di iniziative reali per andare oltre la sicurezza in emergenza; nessuna nuova all’orizzonte per governare (finalmente) nel 2024 il fenomeno degli eccessi di visitatori giornalieri nelle stesso momento e negli stessi luoghi, praticando criteri di sostenibilità anche ambientale e sociale per tutto l’ambito di competenza, come istituzionalmente ci pare dovuto (anche per il mantenimento del riconoscimento UNESCO).

Anche il Comune di Riomaggiore sta sperimentando, in questi mesi, l’accesso con numeri programmati e prenotazione sul primo tratto della via dell’Amore, del quale attendiamo gli esiti, in vista dell’apertura di tutto il percorso per il prossimo anno.

Per non vedere ancor più (se possibile) soffocare Manarola, abbiamo chiesto all’Amministrazione che, in ogni caso, l’accesso alla via dell’Amore una volta completamente riaperta, tra circa un anno, preveda numeri programmati e su prenotazione, favorendo il turismo residenziale con l’esclusione dall’obbligo della prenotazione gli ospiti delle strutture ricettive dei comuni di Riomaggiore, Vernazza e Monterosso, con libero accesso ai residenti dei tre comuni, con libero accesso notturno per tutti, e ricomprendendo la strada nel sistema delle card del Parco Nazionale anche con l’applicazione della scontistica CETS.

Per la maggior parte di queste richieste, ci pare di aver trovato, una disponibilità all’esame ed alla considerazione quando le abbiamo sottoposte all’Amministrazione di Riomaggiore.

Abbiamo visto e vediamo sperimentazioni, si sono svolti incontri su questi temi, si sono riempite pagine dei giornali anche nazionali, molti i post pubblicati nei social, visti servizi televisivi, tanta tanta esposizione mediatica, ma ora il tempo stringe, la prossima stagione arriverà con le positività e negatività di quella in corso, anche nel 2024 ci sarà Pasqua, il 25 aprile ed il 1 maggio non mancheranno, come arriveranno le navi da crociera alla Spezia (attualmente sono previsti 156 accosti con oltre 582.000 passeggeri), assisteremo all’apertura a inizio estate o in piena estate della via dell’Amore, e tutto il resto.

E’ necessario che il comune di Riomaggiore per la sua parte, si faccia carico della pesantissima situazione dell’overtourism a Manarola; è necessario che i tre comuni insieme al Parco affrontino ora la questione anche su scala più ampia degli affollamenti di troppe persone nello stesso luogo; servono subito iniziative programmate per la prossima primavera, iniziative anche per le Cinque Terre, da comunicare da ora ai turisti, se del caso da rimodulare finemente quando a Riomaggiore l’Amministrazione tirerà le somme della sua sperimentazione.

E’ ovvio che in questo difficile contesto, la riapertura del sentiero Azzurro tra Manarola e Corniglia, sarebbe uno sfogo per la pressione, in certe ore e per molti giorni intollerabile, che sopporta il paese di Manarola, e la sua chiusura di oltre 10 anni si è dimostrato un gravissimo errore; per questo il Parco ha commissionato un progetto definitivo, che doveva essere presentato pubblicamente a luglio, e che sarà presentato (come da informale comunicazione) a settembre.
Bene, anche se tardiva, la presentazione a settembre; urge, reperire anche nel bilancio del Parco, finanziamenti per investire (di questo si tratta, di un investimento) sulla riapertura del sentiero tra i due più piccoli paesi-frazione sul mare delle Cinque Terre, anche perché non sappiamo quando l’incerto e pericolante muraglione in conci di pietra arenaria che in alcuni tratti sostiene il sedime del sentiero Azzurro deciderà, stanco, sfinito, di cadere.

Consorzio Turistico inManarola
Associazione Ospitalità Cinque Terre

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