Venerdì 4 agosto una delegazione del Partito Radicale visiterà alle 10 la Casa Circondariale della Spezia e nel pomeriggio alle 16 la Casa di Reclusione di Massa. Sono le prime di un lungo giro che toccherà circa 50 istituti in tutta Italia. Le visite di quest’anno capitano in un momento molto difficile in cui l’emergenza caldo, l’abbandono delle riforme progettate in materia di trattamento ed esecuzione penale, l’aumento del sovraffollamento (300 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare a Marassi….) causato dal sempre più scarso ricorso alle misure alternative e i frequenti episodi di autolesionismo (sono 39 i detenuti che si sono tolti la vita dall’inizio del 2023) stanno segnando pesantemente la vita di chi trova in stato di privazione di libertà, del personale di custodia e degli operatori. Un momento in cui tra l’altro mancano fisicamente figure indispensabili come i direttori (solo un istituto ogni due ne possiede uno in Liguria) e i vice, scarseggiano gli educatori e il Governo è chiamato a decidere in merito alla nomina del nuovo Garante Nazionale dei Detenuti. Per chi volesse raccogliere le impressioni al termine delle visite gli incontri sono all’uscita di Villa Andreini intorno alle 13,30 e a Massa alle 18,30.
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