Dal 1° agosto è entrato in vigore il nuovo organigramma del Comune della Spezia, con alcune piccole ma significative variazioni di competenza per alcuni dirigenti.
Il sindaco Pierluigi Peracchini non ha ritenuto di modificare alcunché per quel che riguarda le aree speciali della macchina municipale, quelle che afferiscono alla segreteria generale, all’avvocatura civica, alla Polizia locale e al gabinetto del sindaco.
Il segretario generale Sergio Sortino mantiene dunque le deleghe ad Anticorruzione, Controlli generali e Organizzazione oltre al coordinamento di Risorse finanziarie e patrimoniali, Processi
di esternalizzazione, Programmazione e Controlli gestionali, Appalti e partecipate. Vice segretario generale rimane il dirigente Mario Piazzini, con competenze su Personale, Archivio e Protocollo, Sistema trasparenza e accesso, Privacy, Gemellaggi, Cooperazione, Segreteria generale, Servizio notifiche, Comunicazione, Staff del sindaco e Gestione amministrativa del Gabinetto
del sindaco.
Restano al loro posto anche il responsabile dell’Avvocatura civica, Stefano Carrabba, e il comandante della Polizia locale, Francesco Bertoneri.
Alcuni aggiustamenti si sono invece concretizzati nei quattro dipartimenti.
Massimiliano Curletto manterrà il controllo del primo e del secondo. Nel primo, quello dei Servizi finanziari, avrà in capo gli ambiti Controllo di gestione, Politiche comunitarie e Sviluppo strategico e sovrintenderà alla struttura organizzativa Bilancio e Politiche delle entrate guidata da Barbara Rodighiero con deleghe a Coordinamento Spezia Risorse, Servizi demografici, Urp e Decentramento.
Per quanto riguarda il dipartimento Servizi amministrativi, Curletto si occuperà ancora di Centrale unica acquisti e contratti, Patrimonio, Economato, Controllo società partecipate, Servizi educativi, Diritti degli animali (parte amministrativa) ed Esternalizzazioni.
La struttura organizzativa Politiche sociali e sanitarie resta in capo a Stefania Branchini, che avrà le deleghe a Pari opportunità, Politiche abitative, Città dei bambini e Politiche giovanili, mentre la struttura Servizi Culturali rimane nelle mani di Rosanna Ghirri con competenze su Cultura, Musei, Biblioteche, Teatro e Spettacoli, Sviluppo Economico, Formazione e Università e Lavoro.
Le modifiche maggiori si concretizzano nel terzo e nel quarto dipartimento.
Il dirigente Gianluca Rinaldi, infatti, oltre alle mansioni relative ai Lavori pubblici ha ricevuto anche quelle della Pianificazione territoriale, prima in capo a Laura Niggi, con una somma di deleghe che recita: Piano opere pubbliche, Amministrazione e contabilità, Portualità, Infrastrutture, Demanio, Amministrativo legale, Pianificazione territoriale, Edilizia privata e Progetti speciali.
La struttura organizzativa Edifici è stata affidata ad Alessandro Trapani, che si occuperà di Edilizia pubblica, Energia, Pianificazione energetica e Sicurezza luoghi di lavoro, mentre la struttura Strade sarà coordinata da Andrea Biggi, che si occuperà di temi quali Infrastrutture stradali e difesa del suolo, Mobilità, Aree verdi – Decoro della città – Supporto progetti Pnrr e Protezione civile.
Niggi, dal canto suo, ha mantenuto la dirigenza del dipartimento Ambiente, Attività produttive e Informatica con deleghe su Ambiente, Ciclo dei rifiuti, Cimiteri, Commercio e Turismo, Attività
produttive, Suap e Sport oltre al comando della struttura organizzativa Informatica, che si occupa di Servizi informatici, Sit e Toponomastica.
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