Un autogol propiziato e il gol del definitivo 4-3, dal ritiro di Santa Cristina Valgardena brilla la stella di Niccolò Pietra, grande protagonista nella vittoria dello Spezia contro il Bochum: “È un’emozione unica entrare in campo e vincere, specie con questa maglia. È un’emozione indescrivibile, ringrazio il mister per avermi dato questa opportunità e i compagni che mi danno consigli per migliorare ogni giorno”, racconta il giovane nel post partita, restando però con i piedi per terra: “L’importante è che la squadra abbia vinto, sono contento ovviamente di aver contribuito alla vittoria ma da domani dobbiamo tornare al lavoro. L’anno scorso il prestito al Montevarchi mi ha aiutato a formarmi dal punto di vista calcistico e non, ora mi sento pronto a dare una mano alla squadra”.
Nato centrocampista, Pietra ha giocato da esterno con il Sassuolo, prima della nuova chance da difensore contro il Bochum, un ruolo nuovo per lui: “Nasco mezzala ma il mister mi ha provato in diversi ruoli. Sto provando a dare il massimo lavorando ogni giorno per essere pronto, ho fatto anche l’esterno d’attacco con il Sassuolo. Sono contento, ma da domani si torna a lavoro e si pensa alla Coppa Italia del 14”, conclude.