Decine e decine di automobilisti in coda, sotto il sole cocente delle 11 di questa giornata di fine luglio. E’ quello cui abbiamo assistito questa mattina, ma che si è verificato a partire già dalle 8, sulla Napoleonica tra l’Acquasanta e Fabiano basso a causa dei lavori di addolcimento della pendenza dei dossi artificiali che si trovano in entrata e in uscita della rotonda che si trova tra Viale Fieschi, Via delle Cinque Terre e Via delle Cave.
La rotatoria, inaugurata un anno fa, presentava in entrata e in uscita dossi artificiali con una pendenza evidentemente troppo accentuata, visto che nel corso della mattinata è stata messa mano a tutti quelli che la circondano, demolendo gli scivoli, scarnificando una striscia di asfalto e realizzandone di nuovi con nuovo bitume con un angolo inferiore.
Gli automobilisti provenienti da Porto Venere, però, si sono trovati a dover attendere anche un quarto d’ora e ci sono stati momenti in cui i clacson suonavano all’impazzata per spingere i movieri a concedere il transito. E le domande che ricorrevano maggiormente tra i pochi finestrini aperti (nelle altre auto si cercava di sfruttare al massimo il fresco dell’aria condizionata) erano: “Cosa è successo?” e, una volta compreso che si trattava di lavori di asfaltatura, “Ma non potevano farli in un altro momento, invece che in piena stagione turistica e sotto il sole delle 11?”.
Per un giorno quindi si sono riviste le code di centinaia e centinaia di metri che sino al giugno scorso si formavano nel tardo pomeriggio dei giorni del fine settimana a causa del semaforo che regolava il transito di chi viaggiava da Porto Venere in direzione La Spezia.
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