Lunedì 24 luglio alle 18.30, davanti al Teatro Civico, si terrà, come ogni lunedì da 16 mesi a questa parte, il presidio “Se vogliamo la pace prepariamo la pace” promosso dalla Rete spezzina Pace e Disarmo, per testimoniare ancora una volta il totale ripudio della guerra.
Questo lunedì sarà commemorato un testimone di pace recentemente scomparso, don Luigi Bettazzi. Una vita eccezionale condotta con intelligenza, libertà e amore. Un impegno incessante per portare messaggi di pace. Una figura di riferimento per il dialogo con i non credenti e per il movimento pacifista. La sua preziosa eredità può essere riassunta in queste parole “Dovremmo arrivare a far crescere in tutti la mentalità vera della pace contro ogni forma di violenza”.
Verranno ricordati altri testimoni di pace, tra cui Alexander Langer, scomparso anch’esso a luglio nel 1995. Figura che ha ancora molto da insegnare riguardo a come dovremmo agire per affrontare i temi della guerra e della nonviolenza e per accogliere le sfide che ci pone la convivenza.
Profeti spesso dimenticati e sconosciuti ai più.
In apertura del presidio, l’Associazione spezzina di solidarietà al popolo Saharawi, farà un breve aggiornamento sulla lotta di questo “popolo dimenticato nel deserto” e su iniziative di solidarietà.
I cittadini a spezzini sono invitati a partecipare.
