In media per ciascuno dei pronto soccorso della Liguria il numero di accessi per patologie riacutizzate dal caldo e quelle direttamente causate dal caldo oscilla tra le cinque e le dieci unità. Sono i dati citati dalla Regione Liguria per sottolineare la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle persone più esposte, i più fragili e le persone anziane. “Invitiamo, soprattutto in occasione delle giornate più calde a bollino arancione come quelle di oggi e domani, a seguire i consigli utili e preziosi per prevenire eventuali problemi da calore eccessivo”, hanno detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla sanità Angelo Gratarola in merito all’ondata di calore che sta colpendo il nostro Paese e la Liguria.
Per essere più vicini alla popolazione sono tornate le iniziative delle Asl, come il numero verde regionale e il progetto dei ‘Custodi sociali’. Il numero verde regionale InformAnziani 800 593 235 è valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, circa 140 in tutta la Liguria di cui la metà a Genova, a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica.