Prosegue l’attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti condotta dai carabinieri della Compagnia della Spezia nelle aree del centro cittadino. Nella tarda serata di ieri in Piazza Brin, un giovane maghrebino di 20 anni, già noto alle forze di polizia per recenti trascorsi legati agli stupefacenti, alla vista di una pattuglia si è frettolosamente rifugiato nei servizi igienici di un locale pubblico, evidentemente nel tentativo di sottrarsi ad un controllo. I militari però, notata la mossa repentina, sono riusciti a bloccarlo.
Il giovane ha tentato di divincolarsi ed ha fatto resistenza ma ogni tentativo di darsi alla fuga è risultato vano: è stato immobilizzato anche grazie all’intervento, in supporto, dei militari della Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana”, da giorni in provincia per fornire rinforzo all’Arma territoriale in occasione dell’aumento di presenze collegate all’inizio della stagione turistica. Il fermato è stato sottoposto a perquisizione e gli sono stati trovati addosso circa 5 grammi di cocaina già frazionati in dosi pronte per essere vendute, nonché del denaro contante ritenuto frutto di precedenti cessioni. Nei pressi, all’interno di una siepe, sono poi stati trovate ulteriori dosi di hashish per circa 17 grammi. La visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza cittadine ha evidenziato che il giovane, poco prima di essere fermato dai carabinieri, aveva nascosto qualcosa nella siepe in cui poi è stato rinvenuto lo stupefacente.
Accompagnato in caserma, lo straniero ha continuato a dimenarsi ed ha colpito ad un braccio uno dei militari che cercavano di contenerlo, ferendolo in modo lieve, ed è stato dichiarato in arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, stamani l’arrestato è stato condotto in Tribunale dinanzi al Giudice, che ha convalidato l’arresto.
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