I tecnici di Arpal insieme agli esperti Ispra hanno svolto la seconda campagna del monitoraggio dell’avifauna marina nel Golfo della Spezia nell’ambito della Strategia marina, rivolgendo in particolare l’attenzione all’edredone (Somateria mollissima), “una delle specie target che interessano la Liguria e che si inseriscono nel descrittore numero 1, ovvero il mantenimento della biodiversità, della Direttiva quadro 2008/56/CE sulla strategia per l’ambiente marino”, spiega Arpal sul sito istituzionale.
Dopo la prima uscita dello scorso 24 marzo, questa seconda campagna è stata dedicata alla ricerca di eventuali nidiate e/o coppie di edredoni. E il monitoraggio ha ottenuto dei buoni risultati: è stato infatti avvistato dai tecnici dell’Agenzia e dagli esperti Ispra, nascosto dietro una femmina, un pulcino di edredone nato da pochi giorni, oltre ad alcuni esemplari di marangoni giovani.
“Come indicato nei manuali SNPA-ISPRA dedicati al monitoraggio di specie e habitat marini di interesse comunitario – si legge ancora sul sito di Arpal -, stime accurate del numero di riproduttori si ottengono dal conteggio delle coppie in corteggiamento in prossimità dei siti riproduttivi, così come dal conteggio delle femmine accompagnate dai pulcini nelle fasi immediatamente successive alla fine della nidificazione, poiché i nidi, come in tutte le specie caratterizzate da prole nidifuga, vengono abbandonati dopo la schiusa. Con la segnalazione di un pulcino di edredone, diventa ancora più importante continuare a monitorare la situazione delle nidiate nel tempo, anche nel corso di altre attività svolte nella stessa area di studio”.