Arrestato in Spagna dopo una lunghissima caccia all’uomo colui che era considerato il leader di due organizzazioni criminali dedite al narcotraffico nell’area a cavallo tra la Liguria e la Toscana. L’arresto è avvenuto il 31 marzo scorso da parte della Guardia Civil spagnola, in collaborazione con il nucleo investigativo del comando provinciale Carabinieri della Spezia, ma ne è stata data notizia solo oggi.
In manette un cittadino dominicano 48enne destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della Spezia a gennaio 2021. Deve scontare una pena di 4 anni e quasi due mesi di reclusione, oltre ad una multa di 36mila euro, per reati connessi agli stupefacenti.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti si occupava di organizzare, attraverso i propri contatti, l’importazione di cocaina grazie alla conoscenza diretta di connazionali residenti in Olanda e Spagna in grado di gestire la movimentazione di ingenti quantitativi di droga curandone l’importazione diretta dai paesi produttori del Sudamerica senza ulteriori intermediazioni. L’indagine condotta nel 2007 dai Carabinieri spezzini aveva consentito di raccogliere elementi di prova a carico dell’indagato, che pianificava sistematiche importazioni di cocaina dalla Spagna ed eroina dalla Turchia.
Nel 2011 il cittadino dominicano era stato arrestato e successivamente condannato in primo grado a 27 anni di reclusione, per aver “costituito, promosso, diretto e partecipato ad un’associazione operante a livello transazionale dedita in via sistematica e professionale all’importazione e distribuzione in Toscana di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina”.
A settembre del 2019 l’uomo, nel frattempo autorizzato a recarsi al lavoro presso un cantiere navale di Carrara, aveva tagliato il braccialetto elettronico e fatto perdere le sue tracce. È stata la tenacia investigativa dei Carabinieri del nucleo investigativo della Spezia, che hanno continuato a cercarlo per tutto questo tempo, a consentire infine di localizzarlo in Spagna, nei pressi di Madrid, dove si era stabilito ed era stato raggiunto dai familiari qualche mese dopo la sua evasione.
Su richiesta del nucleo investigativo, la Corte di Appello di Venezia ha emesso nei confronti dell’uomo un mandato di arresto europeo, eseguito nei giorni scorsi dalla Guardia Civil, in attesa del suo rientro in Italia.