Un procedimento volto alla pronuncia di inefficacia della Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) idrogeologica con conseguente procedimento sanzionatorio: questo l’iter intrapreso dall’amministrazione comunale di Arcola, che ne dà informazione in una nota, per quanto riguarda il cantiere per l’installazione di un’antenna Iliad a Fresonara, tema che sta animando il dibattito da alcune settimane. L’intervento di Palazzo civico premette che “dalla documentazione trasmessa in Soprintendenza risulta con evidenza incontrovertibile l’emissione da parte dell’Ufficio paesaggio di parere paesaggistico negativo” e che “dopo ampio confronto con i proponenti Iliad, ai quali l’amministrazione ha proposto alcune alternative di collocazione dell’impianto, Iliad ha risposto non ritenendo di interesse i diversi siti alternativi”.
“Contemporaneamente l’amministrazione – si legge poi, venendo all’iniziativa menzionata in apertura – ha avviato procedimento volto alla pronuncia di inefficacia della Scia idrogeologica e il conseguente procedimento sanzionatorio per abuso ai sensi di legge, contestando al proponente che sono state eseguite opere in difformità da quanto dichiarato e che l’opera finora realizzata pare generare un movimento di terreno di non modesta rilevanza, siccome definito dal secondo comma dell”art. 35 della L.R 4/99; poiché nei terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici, ogni movimento di terreno (di non modesta rilevanza) nonché qualsiasi attività che comporti mutamento di destinazione ovvero trasformazione nell’uso dei boschi e dei terreni nudi e saldi è soggetta ad autorizzazione e subordinata alle modalità esecutive prescritte dal successivo articolo 36, la Scia depositata difetta dei suoi presupposti di efficacia”.
L’amministrazione Paganini spiega infine che “è stato inoltre segnalato al proponente che la strada di accesso non è sicuramente adeguata al transito di mezzi pesanti (autobetoniere, etc) poiché non sono presenti spazi per inversioni di marcia e l’uscita verso monte è stretta e tortuosa. Ciò rende impossibile il rilascio di qualsiasi permesso di sosta o transito con mezzi di cantiere”.