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"pre accordo con pizzarotti per fiera del bestiame"

“Progetto per rilancio fattoria Marinella bocciato da quelli di prima e da quelli di adesso”

L'intervento dell'ex consigliere Valter Chiappini in Sala della Repubblica: "Una cordata locale era pronta a far ripartire la produzione di latte portando in zona un allevamento di razze autoctone italiane".

Stefano Sarti e Valter Chiappini
Stefano Sarti e Valter Chiappini

“Un mio amico, cinque-sei anni fa, ha messo in piedi una cordata locale per rilevare interamente la Tenuta di Marinella. Lo abbiamo fatto parlare con quelli di prima e con quelli di adesso, ma la proposta è stata bocciata; si tratta di un bellissimo progetto con il quale volevano prendere la fattoria e rilanciare la produzione locale di latte addirittura portando in zona un allevamento di razze autoctone italiane, prevedendo anche una banca del seme. Avevano dietro un’università, che avrebbe portato qui una sezione dedicata, e ci sarebbe stato un collegamento educativo con le scuole. Non solo, avevano anche un pre accordo con l’allora sindaco Pizzarotti per portare qua una fiera del bestiame come fanno a Parma”. Lo ha rivelato l’altro giorno all’iniziativa su Marinella organizzata da Italia Nostra e Legambiente l’ex consigliere comunale Valter Chiappini, capolista di Sinistra sarzanese, lista che sostiene la candidatura a sindaco della pentastellata Federica Giorgi. “La proposta – ha concluso – è stata bocciata da quelli di prima e da quelli di adesso, perché gli interessi per Marinella sono interessi commerciali, sono gli interessi della Marinella spa”.

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