Dalle indagini per il furto della tessera bancomat di proprietà del proprietario di un albergo all’arresto per spaccio di una coppia. La Polizia di Stato sarzanese è giunta così al termine di un’operazione condotta sotto la regia della Procura della Repubblica.
Le ricerche per individuare gli autori del furto della tessera hanno portato all’identificazione di due soggetti italiani, un uomo e una donna di oltre 50 anni, responsabili anche del suo indebito utilizzo. Per la coppia è scattata immediatamente la denuncia a piede libero per la violazione degli articoli 624 e 493 del codice penale, ma nella circostanza gli agenti hanno chiesto alla Procura di autorizzare la perquisizione dell’abitazione ad Albiano Magra.
La delega è stata firmata il 20 marzo e nel corso della perquisizione i due conviventi hanno cercato di occultare 12 grammi di cocaina dentro il bidone della spazzatura. I poliziotti si sono immediatamente accorti dell’accaduto e hanno recuperato l’involucro. Poco dopo da un mobile dell’ingresso è saltato fuori anche un bilancino di precisione, mentre in camera da letto, all’interno di in una valigia piena di indumenti, è stata trovata una confezione sottovuoto di polvere bianca che il narcotest ha rivelato essere 12 grammi di sostanza da taglio.
L’uomo e la donna sono così stati tratti in arresto per detenzione di droga ai fini di spaccio e il Gip della Procura di Massa ha convalidava il fermo comminando la pena degli arresti domiciliari.
Lui, però, essendo pluripregiudicato, era già sottoposto all’affidamento in prova e pertanto il Commissariato di Sarzana ha chiesto al magistrato di sorveglianza del Tribunale di Massa di inasprire la pena con la restrizione in carcere. Puntualmente, nel pomeriggio di ieri, la richiesta è stata accolta e l’uomo è stato portato nel carcere di Massa.
Più informazioni
La campagna "vita da social" ha fatto tappa in piazza matteotti
Guai per un 25enne
E' in carcere
A migliarina
Dopo i ripetuti esposti e reclami dei cittadini
Portati in questura e riaffidati ai genitori