Dragowski 5,5 – Mancano gli aggettivi per la parata nel finale di primo tempo su Henrique, ma crea l’occasione del rigore che decide la partita smanacciando un cross innocuo su un attaccante.
Amian 5,5 – Molto bene nel primo tempo, nella ripresa perde completamente le misure su Laurientè. E’ anche sfortunato a toccare con la mano quel tiro, probabilmente destinato in porta.
Caldara 5,5 – Finché le cose vanno bene, anche lui partecipa alla prestazione. Quando invece le cose iniziano a marcare male, sembra diventare il termometro delle difficoltà.
Ampadu 6 – Fa il suo in fase difensiva, ma troppo spesso gli rimane il pallone tra i piedi quando c’è da far ricominciare il pallone. E allora si ritorna al lancio lungo.
Nikolaou 6 – A sinistra lo Spezia è blindato e infatti concede meno. Allo stesso modo non dà molto sostegno a Maldini prima e Zurkowski poi. Ma giocava da adattato.
Bourabia 6 – Si conferma buono l’assortimento con Ekdal nel mezzo. Non rinuncia a portare il pallone, ma davanti ci si muove poco e tutto rimane fine a sé stesso. (80′ Verde sv)
Ekdal 6 – Solito ruolo da equilibratore della squadra. Al centro lo Spezia fa densità e limita molto gli scambi sulla trequarti del Sassuolo. (65′ Esposito 5,5 – Sostituisce lo svedese in mezzo al campo per una staffetta che forse, tra un po’ di mesi, sarà al contrario)
Agudelo 5,5 – Limita molto le iniziative personali e quindi la sua partita è soprattutto nel fare densità in mezzo al campo. Alla fine c’è poco da ricordare. (76′ Cipot sv)
Gyasi 5 – L’attacco è sfilacciato e lui ne soffre particolarmente. Poi ci mette del suo tra fuorigiochi e tocchi non proprio precisi. Brutta partita. (80′ Shomurodov sv)
Nzola 5 – Scarico dopo la grande partita di una settimana fa, non riesce mai a tenere il pallone. Ghersini gli regala un giallo assurdo a completare un pomeriggio in cui avrebbe probabilmente dovuto riposare.
Maldini 5,5 – Al terzo minuto è alla bandierina, ma quella vicina alla sua area, e sta difendendo. Un bel segnale. L’unico che prova a fare qualcosa davanti tra progressioni e un paio di tiri tentati con personalità. (65′ Zurkowski 5 – Non porta scossa)
All. Leonardo Semplici 5 – Lo Spezia è in campo solo nei primi venti minuti, dopo la traversa di Berardi perde molti metri, rallenta il palleggio e in pratica sembra solo aspettare l’episodio che lo condanni. Nell’ora di gioco successiva non trova il modo di cambiare l’andazzo, né tatticamente e neanche con i cambi. Se il primo tempo è comunque sufficiente, la ripresa è una delle peggiori prestazioni dell’anno.
Non lo aiuta il fatto che la fascia sinistra sia sostanzialmente scissa tra Nikolaou terzino e Maldini ala, tra i quali non si vede mai dialogo. Ma anche sull’altra fascia non si registrano particolari iniziative e la palla lunga non offre maggiori sbocchi. Anzi, tiene in campo uno Nzola svogliato, la cui prestazione va a picco fino al cartellino giallo che gli vale una squalifica pesante in ottica scontro diretto con la Salernitana. Si vede qualcosa solo nel finale, quando in campo ci sono quattro attaccanti.
