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Da sansovini e pichlmann alla magia di daniele verde

L’unica gioia contro il Sassuolo firmata Erlic e Gyasi nell’anno d’esordio in serie A

Sassuolo-Spezia (2021)

Quello di venerdì al “Mapei Stadium” sarà l’ottavo incrocio complessivo nella storia fra Sassuolo e Spezia che venerdì si ritroveranno di fronte, entrambe con il morale decisamente alto. Una partita che, fin dal 2013 anno in cui le due squadre si incontrarono per la prima volta, regala sempre emozioni e gol. Il bilancio è favorevole ai neroverdi emiliani con quattro vittorie contro un solo successo aquilotto e due pareggi. Quella contro i neroverdi fu, molti lo ricorderanno, la prima sfida nella storia dello Spezia in Serie A: Terzi e compagni fecero un’ottima figura ma il successo andò al Sassuolo, capace di vincere 4-1. Era il 27 settembre 2020 e si giocava allo stadio Manuzzi di Cesena perché il “Picco” era ancora sotto i ferri.

Nei cinque precedenti in Serie A entrambe le formazioni hanno sempre trovato la via del gol: il 2-2 di agosto è l’ultimo degli incroci diretti, al termine di una partita divertente, nella quale entrambe avrebbero potuto vincere. Al vantaggio ospite di Frattesi replicarono prima Bastoni e poi Nzola su rigore ma nella ripresa è arrivato il primo gol con il Sassuolo per il bomber Pinamonti, su una grave incomprensione fra Caldara e Dragowski. Fu proprio il portiere polacco nel finale a salvare il punto con una grandissima parata su Defrel. Da un 2-2 all’altro, come non ricordare quello dello scorso anno al “Picco”: in quel caso la squadra di Thiago Motta si trovò in vantaggio per 2-0 con reti di Manaj ed Gyasi ma Giacomo Raspadori, entrato a gara in corso, fu capace di una doppietta da campione che fissò il pari: era il 5 dicembre 2021.

L’ultima volta al “Mapei”? Un anno fa praticamente esatto, non andò bene per gli aquilotti, quella sera vestiti con la maglia arancione, la terza del 2021-22: era il 18 marzo (questa volta si giocherà il 17) e, proprio come quest’anno, si giocava di venerdì alle 18.30. Per la squadra di Dionisi fu un poker perentorio: al 17′ la sbloccava Berardi su rigore, prima della magia di Verde con un mancino a giro da mal di testa ma gli emiliani ancora con Berardi e poi con Ayhan e Scamacca su punizione, fissarono il finale. Prima volta in campionato il 16 febbraio 2013, finì 3-2 per un Sassuolo che alla fine trionfò nel campionato cadetto, approdando per la prima volta in serie A: al “Braglia” di Modena non bastarono i gol di Pichlmann e Sansovini, di Catellani, Terranova e Bianchi le reti dei padroni di casa.

Infine l’unico successo dello Spezia nella storia, che arrivò proprio nell’anno d’esordio in massima serie: il 6 febbraio 2021 la truppa di Italiano vinse 2-1 in rimonta al “Mapei” dopo essere andata sotto al 25′ con una rete in contropiede di Caputo su assist di Obiang. I bianchi pareggiaribi al 39′ con un colpo di testa di Erlic, oggi colonna portante della difesa del Sassuolo, e trova il gol della vittoria al 78’ con Gyasi su azione da calcio d’angolo.

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