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La festa si avvicina

San Giuseppe e la tradizione della beneficenza: dal pozzo dei desideri all’impegno delle associazioni

Nei giorni della fiera saranno presenti almeno 30 associazioni impegnate nel sociale, tanti spezzini si ricorderanno bene anche il tendone della San Vincenzo in Piazza Europa. Nella tre giorni non mancheranno i momenti religiosi dedicati al santo, quest'anno saranno anticipati e posticipati per la concomitanza della quarta domenica di quaresima.

Il bene deve essere visto. Questo sarà il messaggio che verrà lanciato nei giorni della fiera di San Giuseppe. La Spezia si prepara per queste giornate piene di colori e di gente, ma nei giorni scanditi da palloncini, dolcetti e acquisti ci sarà tanto spazio anche per la solidarietà e, appunto, il bene. Saranno almeno trenta le postazioni dedicate alle associazioni di volontariato e di beneficenza che saranno presenti, come sempre in Piazza Verdi. Tra queste anche “Mondo nuovo” che presenterà tutti i servizi resi disponibili da Caritas.

La beneficenza alla fiera di San Giuseppe non è mai mancata. Gli spezzini che hanno almeno 30 anni ricorderanno, ora con un po’ di nostalgia perché il tendone non è stato più montato dal 2014, l’altra fiera: quella dell’associazione San Vincenzo. Per i piccini era davvero un luogo magico scandito dalle corse del cavallino, ma soprattutto dal “Pozzo dei desideri”, alcuni lo chiamavano di “San Patrizio”. Il tendone occupava gran parte di Piazza Europa e al suo interno c’era la pesca di beneficenza con le sue inconfondibili ruote dove pescare i cartoncini e prendere qualche premio.

Tutto l’incasso andava a fin di bene. Il pozzo di San Patrizio era una struttura che ricordava un vero e proprio pozzo dove con una piccola offerta pescava un giocattolo. Tra tanto stupore e qualche volta un pizzico di delusione quel tendone era un appuntamento fisso come tutto quello che riguardava i giorni di San Giuseppe. Quel luogo magico non c’è più ma la presenza delle associazioni permetterà comunque di fare qualcosa di buono per chi è meno fortunato.

San Giuseppe ha per ovvie ragioni, in quanto padre putativo di Gesù, la vocazione religiosa e quest’anno ricade durante il periodo quaresimale. Quest’anno il 19 marzo cade nella quarta domenica di Quaresima e previo indulto della Santa Sede la santa messa in forma solenne verrà celebrata un giorno prima: il 18 marzo alle 11 nella chiesa di Santa Maria Assunta in Piazza Beverini.

Questo luogo di culto è la “chiesa madre” spezzina perché per alcuni secoli è stata l’unica parrocchia della città. Come ogni anno verrà celebrata anche una messa nell’Arsenale militare per il personale. In questo caso e sempre per la concomitanza con la quarta domenica di quaresima, la cerimonia si terrà lunedì 20 marzo alle 10.

 

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