“Leonardo Semplici sarà il nostro allenatore fino al 30 di giugno di questa stagione, ma con la prospettiva di allungare il rapporto per altri due anni. Quella di cambiare allenatore è una scelta nata da una profonda riflessione societaria”. Lo ha detto Eduardo Macia presentando il nuovo tecnico dello Spezia, colui che dovrà portare la squadra alla salvezza.
Il dirigente spagnolo lo ritrova oltre dieci anni dopo l’incrocio alla Fiorentina e lo sceglie per cambiare l’andamento di una stagione che si è andata complicando. “E’ nato da un calcio umile, in cui ha trovato il successo grazie alla sua competenza – ricorda Macia -. Ho avuto l’opportunità di conoscerlo nel settore giovanile della Fiorentina in cui è soprattutto riuscito a valorizzare un gruppo di calciatori giovani che poi sono arrivati fino alla Nazionale. Finito il suo percorso nelle giovanili, con la Spal ha fatto qualcosa che poche persone sono riuscite a fare in Europa, ovvero prendere una squadra in Lega Pro, portarla in serie A e rimanerci per due stagioni. A Cagliari ha dato un’identità ad un gruppo forte e lo ha portato alla salvezza”.
La società lo ha scelto perché ha le caratteristiche di un allenatore che sceglie il sistema sulla base dei calciatori e non viceversa. Una necessità che si era fatta molto sentita nel gruppo in queste settimane. “Avrà tutta la nostra collaborazione per raggiungere l’obiettivo“
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