Tre giorni da segnare in calendario: 17, 18 e 19 marzo. Torna la Fiera di San Giuseppe quest’anno, dopo lo spostamento di un mese per l’edizione 2022, nel periodo “giusto”. Le date sono state confermate dal Comune della Spezia e la distribuzione degli oltre 600 banchi partecipanti sarà come quella del 2019, era pre Covid.
Ecco le vie interessate: Via Chiodo nel tratto tra Piazza Verdi e Via Persido, Via Don Minzioni, Viale Mazzini, Via Persio nel tratto tra Via Chiodo e Via Capellini, Via Diaz, Via Cadorna, Giardini pubblici dal monumento di Garibaldi, Passeggiata Morin, Piazza Europa e Piazza Bayreuth.
Stando a quanto si apprende non ci sono ancora stati incontri preparatori ma la macchina organizzativa si era già messa in moto nel periodo autunnale. Per gli spezzini non resta che aspettare, ma come di consueto tra poche settimane cominceranno i segni in terra per il posizionamento dei banchi e le verifiche per garantire ai commercianti provenienti da tutta Italia l’attacco alla rete pubblica. Sarà veramente San Giuseppe quando si avvisteranno le prime giostre e verranno pubblicate le prime ordinanze sulla viabilità.
La fiera spezzina nasce come rimedio “anticrisi” nel 1654. In quegli anni la città viveva una crisi profonda e l’amministrazione di quell’epoca chiese al Senato di Genova di istituire un’iniziativa commerciale affinché l’intero insediamento, all’epoca non ancora considerato una vera e propria città, potesse respirare a livello economico. Genova non si tirò indietro, levò i dazi e le tasse ai commercianti che si sarebbero radunati per la fiera: in principio nella sola giornata del 19 marzo per passare ai canonici tre giorni, che poi diventarono cinque e poi tornarono ad essere tre.