“Episodi come quello accaduto nei giorni scorsi non dovrebbero mai verificarsi perché la sicurezza dei cittadini è un fattore importante in una società civile, indicatore della qualità della vita nella comunità stessa”. Lo scrive in una nota il gruppo consiliare della Lega di Sarzana in merito a quanto avvenuto nei giorni scorsi nel centro storico dove un giovane è rimasto gravemente ferito ad una mano al culmine di una rissa nella quale sono sbucati anche un machete e una pistola. “L’impegno dell’amministrazione Ponzanelli – scrive il gruppo della Lega – profuso per garantire maggiore sicurezza, è iniziato nel 2018 ed il percorso intrapreso è sempre in evoluzione. Il potenziamento degli strumenti e delle risorse è graduale, ma costante, e i dati della Prefettura lo confermano. Un bel passo in avanti, considerato che in passato si riconduceva il tema della sicurezza ad una errata percezione dei cittadini. Evidentemente il consigliere Casini non ricorda le dichiarazioni rese da un assessore della sua Giunta che elencava numerosi episodi di micro criminalità avvenuti a Sarzana, mostrandosi preoccupato per l’aumento dei reati, e che si impegnava ad incrementare l’organico di Polizia Municipale, sottodimensionato, e il numero di telecamere di videosorveglianza. Peccato che ai proclami non siano seguiti i fatti, dal momento che nel 2018 le telecamere presenti a Sarzana erano due e il corpo di Polizia Locale era ancora sottodimensionato. Partendo da questo, cioè da zero, siamo riusciti a portare le telecamere attive nel nostro territorio da 2 (in realtà neanche collegate alle centrali) ad 80 e presto potenzieremo ancora tale risorsa, come avevamo promesso nel nostro programma elettorale del 2018. Le videocamere sono collegate alle centrali dei Carabinieri e al Commissariato di Polizia, rappresentando uno strumento essenziale per controllare il nostro territorio e prevenire e disincentivare i reati. Attualmente la Polizia Locale di Sarzana dispone di 18 agenti effettivi, grazie ad un recente potenziamento dell’organico di 5 agenti. Non ci fermiamo qui perché la sicurezza delle persone non è uno slogan da tirar fuori all’occorrenza; servono strategie per prevenire e bloccare ogni atto di criminalità perché non deve esserci tolleranza per chi compie atti pericolosi per le persone o per chi disturba la quiete pubblica. La collaborazione con le forze dell’ordine deve essere ancora più attiva, come dimostrano i numerosi incontri con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Confidiamo nelle forze dell’ordine affinché vengano effettuati ancora più controlli sul territorio di Sarzana e affinché sia messa in campo ogni risorsa per disincentivare comportamenti criminosi”.
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