“Paoletti eviti di generalizzare e risponda agli interrogativi che abbiamo posto”

Parole nette da parte del sindaco Leonardo Paoletti sull’operato delle opposizioni consiliari. “La qualità del lavoro delle minoranze del nostro consiglio si misura con la quantità di mozioni presentate in consiglio comunale per discutere dei progetti presentati, quantità uguale a zero. E’ facile raccontare balle alla gente senza contraddittorio”, ha scritto il sindaco sulla sua pagina Facebook sulla scia di un confronto con il consigliere Bernardo Ratti (Siamo il Golfo dei poeti). “Queste persone non agiscono nell’interesse della comunità ma, al contrario, mistificano la realtà confondendo le idee ai cittadini invece di portare il dibattito e il confronto nelle sedi istituzionali”, ha aggiunto il sindaco. Osservazioni che hanno visto il gruppo di opposizione Cambiamo con passione: “La “sbroccata” di Paoletti contro le “minoranze” in relazione al progetto di rifacimento del lungomare non gli fa onore. Intanto perché emerge lontano un miglio che esiste una questione personale tra lui e il consigliere Ratti che sarebbe opportuno si risolvessero per i fatti loro dato che alla comunità importa meno di niente delle loro “beghe”. In secondo luogo perché non ci stiamo ad essere identificati con un modello di opposizione “contaballe”. Gli atti consiliari stanno lì a dimostrare come il lavoro dei nostri consiglieri comunali sia stato sempre nel merito e la loro attività sia stata di stimolo, controllo e proposta al punto da essere più volte lodata dallo stesso primo cittadino e dalla sua maggioranza anche pubblicamente nel corso delle sedute del consiglio. Del resto sono numerose le mozioni che abbiamo presentato e che sono state votate all’unanimità”.
Il gruppo, rappresentato in consiglio da Arianna Bucci e Gabriele Fresco, afferma altresì che “anche sulla riqualificazione del lungomare abbiamo avanzato critiche e proposte e presentato ben due interrogazioni per avere
maggiori delucidazioni su alcuni elementi di merito e relativi all’iter approvativo che non sono stati sufficientemente chiariti nel corso dell’ultima seduta consiliare. Noi non siamo né un’opposizione da social media né un’opposizione da bar dello sport. Men che meno raccontiamo balle ai cittadini. Paoletti eviti di generalizzare e dia risposta agli interrogativi che abbiamo posto nel luogo a ciò deputato: il consiglio comunale”.