“E’ una grande rivelazione scoprire nel 2023 che quel 7 ottobre del 2016, che Giovanni Toti presentò come un ‘grande giorno di svolta’, arrivato dopo troppi ‘intorcinamenti’, non era tale. Sei anni dopo la Lista Toti ci fa sapere che in verità quel bando del Felettino era destinato ad un binario morto. Avrebbe fatto comodo saperlo anche allora, quando un brillante presidente della Regione Liguria picconava la prima pietra del nuovo ospedale della Spezia a favore di telecamere”. E’ la risposta di Davide Natale, consigliere regionale del Partito Democratico, alla nota con cui il partito del presidente della Regione bolla come “polemiche” i rilievi fatti in aula sull’aggiornamento al cronoprogramma per il nuovo ospedale della Spezia, che ha già accumulato altri 8 mesi di ritardo.
‘Oggi è un giorno di svolta, si conclude una sfida quella di partire con un investimento importante e se ne apre un’altra quella di rispettare i tempi di consegna dello stesso. Sono certo sarà così e vigileremo attentamente’.
“Non sono parole della polemica opposizione al partito del governatore, arrivato all’ottavo anno di governo consecutivo, ma del presidente Toti stesso – cita testualmente Natale -. Si possono trovare comodamente sulla rete, per chiunque soffra di memoria selettiva (https://www.regione.liguria.it/homepage-giunta/giunta-regionale/presidente/item/13450-prima_pietra_felettino_inaugurazione.html) e voglia fare un ripasso veloce. Quando c’era da tagliare il nastro di fronte agli obiettivi, l’appalto evidentemente andava bene. Oggi che si sono persi anni e finanziamenti statali, che avrebbero garantito alla Spezia un ospedale tutto pubblico, invece diventa tutta colpa della sinistra polemica. Per completezza, il tempo di consegna ‘da rispettare’ era il 2020, cari amici della Lista Toti (https://www.regione.liguria.it/homepage-giunta/giunta-regionale/presidente/item/15243-ospedale-felettino.html)”.
“Rimanendo sui fatti: oggi, 17 gennaio 2023, la giunta Toti ci fa sapere che la Liguria vedrà prima la nuova diga foranea del porto di Genova che il nuovo ospedale della Spezia – conclude Natale -. Registriamo che l’affidamento avverrà a febbraio 2023, contro il termine di giugno 2022 che venne annunciato a fine 2021 alla presenza del sindaco Peracchini e della sua giunta. Si sono persi otto mesi di cui, così ci assicurano, metà saranno recuperati strada facendo. Come sarà possibile recuperare tutto questo tempo non è stato spiegato. Il Felettino sarà pronto entro agosto del 2027 secondo i rinnovati tempi di consegna, ovvero quasi undici anni dopo la posa della prima pietra cerimoniosamente officiata. Un bel cambio di prospettiva rispetto a quando Toti, caschetto giallo in testa, dava appuntamento a… tre anni fa”.
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