Un ritorno non certo in punti di piedi se è vero che in almeno un paio di occasioni ha sfoderato risposte all’altezza di quello che aveva fatto prima dell’infortunio. Ha bruciato le tappe Bartolomeij Dragowski, portiere aquilotto tornato al suo posto a due mesi dall’infortunio subito al “Bentegodi”. Gotti non si era affatto sbilanciato sulla possibilità di vederlo in campo già nella gara di oggi: “Mi sento bene, sono tornato in campo e quindi non posso che esserne felice. Sì, è stato un periodo difficile, per fortuna c’è stata una lunga sosta che mi ha permesso di perdere solo una gara, anche se mi dispiace per Zoet e per il suo infortunio”, ha detto il portiere polacco a Dazn. “Volevamo vincere, quando non ci riesci però, bisogna far di tutto per non perdere. È un punto che muove la classifica, chiaro che avremmo preferito prendere i tre, ma abbiamo dato tutto quello che avevamo contro una buona squadra in salute e vedremo nel prosieguo quanto varrà il punto odierno. Il 2023 è iniziato con due punti, due risultati positivi, ma ci manca la posta piena, che c’è cercheremo di prendere dalla prossima giornata. Zovko? Ha la mentalità e le qualità per giocare in Serie A, si è fatto trovare pronto e anche in questi giorni mi è stato di grande aiuto”.
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