LA REDAZIONE
Scrivici
PUBBLICITÀ
Richiedi contatto
Il “reel” dedicato su instagram

“Ehi Siri chiama il nuovo giocatore dello Spezia”. Così il club annuncia l’arrivo di Esposito: “So che Ferrara capirà…”

Generico gennaio 2023

Un grazie enorme alla Spal che è stata per lui casa e bottega nell’ultimo biennio. E poi una telefonata alla quale non si può certo non rispondere: “Ciao Spezia, eccomi. Sono pronto e non vedo l’ora di iniziare”. Il video-siparietto è la modalità scelta dal club di Via Melara per annunciare l’arrivo di Salvatore Esposito, nuovo centrocampista dello Spezia. Un format fresco e diretto quello creato dallo staff di comunicazione del club di Via Melara che inscena una telefonata nella quale un dirigente  chiede aiuto a Siri, la voce guida degli i-phone, per mettersi in contatto con un “nuovo giocatore dello Spezia”. Così, oltre all’annuncio tradizionale, arriva il reel su Instagram per abbracciare il secondo innesto del mercato invernale.

Ed Esposito innanzitutto ha voluto salutare i suoi ex tifosi con un lungo post apparso sulla sua pagina Instagram, rimasta piuttosto silente per giorno proprio perché in attesa della fumata bianca. Ora il dado è tratto e il primo pensiero non può a chi fino a ieri lo ha accolto, coccolato e ora la vede partire, sempre ragazzo ma un po’ meno di quando arrivò: “Sono arrivato a 17 anni ho indossato la maglia biancoazzura della Primavera: 21 presenze e 6 gol con la numero 5 e la fascia di capitano al braccio; insieme sono arrivate le prime panchine in serie A, I’emozione di un bambino che entrava negli stadi che sognava dal divano di casa, la festa salvezza del primo anno; poi i primi prestiti: 6 mesi a Ravenna in serie C, un anno al Chievo in serie B… Prima di tornare a casa, a Ferrara, questa volta in prima squadra! Dopo due stagioni senza il pubblico al Mazza ho deciso di restare un altro anno: 89 presenze, 10 gol, 9 assist, ma soprattutto maglia sempre sudata e anche in prima squadra fascia al braccio. A 22 anni ci ho sempre messo la faccia, anche nei momenti piu difficili. Mi sono preso delle responsabilità, forse a volte più del dovuto, anche quando si vociferava che avessi un accordo con un club di A ma fino all’ultimo ho onorato il mio impegno e rispettato quello che portavo sul petto senza pensare a quel che avevo scritto sulla schiena! Ora pera come dicevo prima, quel bambino che sognava andando in panchina con la Spal nella fantastica salvezza, ha la possibilità di entrare da protagonista in quegli stadi. E allora vi chiedo, voi cerchereste di realizzereste i vostri sogni? lo oggi ne ho la possibilità e voglio realizzare il mio sogno di giocare in serie A dopo essere passato per la C e la B… ecco sembra un film perfetto. Si è sempre detto che la Ovest e il pubblico di Ferrara è fatto di gente perbene e soprattutto intelligente: io questo l’ho sempre pensato per questo credo che tutti voi mi capirete e mi lascerete andare come un mamma fa con il figlio quando diventa grande… perchè alla fine sono un figlio adottivo della Spal, della Ovest, di Ferrara. Ora non mi resta che dirvi grazie! Grazie Ferrara, grazie Curva Ovest! Grazie a tutti i miei compagni di squadra, allenatori, direttori, presidenti, fisioterapisti, dottori, team manager e ai due fantastici magazzinieri Tommy e Marco per questi anni! Vi auguro il meglio! Maial la Spal!”.

Più informazioni
leggi anche
Salvatore Esposito con Macia, Melissano e Philip Platek
Prestito con obbligo di riscatto
Esposito è dello Spezia. All’ex capitano della Spal la 25 che fu di Maggiore
Andrea Grammatica
L’attuale diesse del ravenna lo conosce bene
Grammatica racconta Esposito: “A 18 anni mi colpì per personalità. A Spezia può esaltarsi”