Scarpate colme di rifiuti nel bosco lungo Via Canarbino, che conduce all’omonimo forte, Alta via del Golfo, comune di Lerici, a ridosso dell’area Parco, a un passo dai confini con i comuni di Arcola e Spezia. Lo denunciano residenti del luogo, chiedendo interventi di pulizia ma soprattutto azioni finalizzate alla prevenzione e repressione del fenomeno; la scorsa estate le prime segnalazioni a Palazzo civico da parte di un residente.
Le aree di improprio conferimento sono ben visibili sporgendosi o scendendo un poco da bordo strada; una è ampia almeno quanto un campo da calcetto. Tra i rifiuti, indumenti, calzature, resti di imballaggi di cibo, bottiglie; non mancano sacchi neri, alcuni semi nascosti dalla vegetazione, né gli sfalci verdi. Una situazione registrata ieri nel corso di un sopralluogo con residenti, presente anche il consigliere comunale Emanuele Nebbia Colomba, che aveva posto il tema in consiglio comunale. Nelle scorse settimane persone del posto hanno spontaneamente effettuato interventi di raccolta rifiuti e c’è disponibilità a impegnarsi ancora in queste senso, ma, come detto, c’è al contempo la richiesta di azioni di prevenzione e lotta agli abbandoni.
A seguire, una serie di scatti dal sopralluogo.
Qua invece i frutti di una recente pulizia in una delle aree di abbandono.