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Brugnato

Riprese le attività del nido d’infanzia Mammolo: “Fiore all’occhiello di questa amministrazione”

Da gennaio laboratori con esperti di musica e di lettura.

Asilo nido Mammolo di Brugnato, immagine dalla pagina Facebook della Cooperativa Lindbergh
Asilo nido Mammolo di Brugnato, immagine dalla pagina Facebook della Cooperativa Lindbergh

La ripresa delle attività del nido d’infanzia ‘Mammolo’ a Brugnato sembra sia stata molto apprezzata dalle famiglie della zona. Dal 14 settembre, data di riapertura delle attività sono, infatti, già 15 i bambini che si sono iscritti e lo frequentano,  numero destinato ad aumentare a gennaio. Fortemente voluto dall’amministrazione comunale e con la gestione della cooperativa Lindbergh, il nido accoglie bambine e bambini tra i tre mesi e i tre anni in grandi e luminosi locali circondati da un ampio giardino. Le attività educative sono principalmente basate sulla conoscenza e la relazione con l’ambiente circostante a cui si affiancano numerose e diverse attività strutturate e le routines quotidiane. Dal mese di gennaio saranno inoltre avviati anche laboratori con esperti di musica e di lettura. Lo staff educativo è composto da una coordinatrice pedagogica e da due educatrici, Veronica Spella e Letizia Dessy, che accolgono i bambini dalle 7,30 alle 16,00 dal lunedì al venerdì e da settembre a giugno.

“Siamo decisamente soddisfatti dei risultati finora ottenuti dalla nuova gestione, non ci aspettavamo un numero di iscrizioni così importante già all’inizio dell’anno scolastico 2022-23 – afferma Anna Polinelli, consigliera delegata ai servizi sociali, all’istruzione e alla sanità -. Grazie alla proficua collaborazione con le amministrazioni comunali della Val di Vara il nostro nido è riuscito a decollare. Infatti le famiglie che usufruiscono del nostro servizio non appartengono soltanto alla nostra comunità, ma anche a comuni limitrofi: sono prevalentemente genitori che svolgono la propria professione nel nostro paese o che hanno figli che già frequentano i nostri plessi (infanzia, primaria e secondaria di 1° grado). Particolarmente sensibili alle esigenze dei più piccoli e dei loro genitori ci siamo affidati al presidente della Lindbergh Ciro Picariello e alla responsabile del servizio Ilaria Novello, professionisti che con vivo impegno prestano la loro opera nell’ambito educativo da diversi anni nella nostra vallata. La scelta di un affidamento diretto alla cooperativa nasce anche dall’esperienza più che positiva che abbiamo avuto affidandole nel mese di luglio la realizzazione del centro estivo 2022, servizio che riproporremo la prossima estate. Al fine di supportare le famiglie e di migliorare il servizio in collaborazione con il dott. Manuele Serventi, responsabile comunale, abbiamo redatto un nuovo regolamento e tra le priorità in materia c’è sicuramente l’accreditamento del nido, che ricordo ad oggi può ospitare un numero non superiore a 25 bambini. Ringrazio lo staff educativo che attualmente è composto da una coordinatrice pedagogica e dalle educatrici, Veronica Spella e Letizia Dessy, le quali con dedizione e cura operano in virtù dello sviluppo armonico psicofisico, della socializzazione del bambino e dell’integrazione dell’azione educativa della famiglia. Il nostro auspicio è quello di garantire sempre un servizio di qualità fruibile ad un maggior numero di utenza”.

“Siamo molto contenti di questo buonissimo inizio – le parole di Ciro Picariello presidente della Lindbergh – ma, già, stiamo guardando al futuro dando avvio, ad esempio, al procedimento per ottenere l’accreditamento della Regione Liguria. Inoltre in questo Nido saranno realizzate le attività previste dal progetto ‘Arco’ che, con capofila la cooperativa Cocea, ha ottenuto il finanziamento dall’Impresa sociale ‘Con i bambini’. Proprio grazie a questo progetto sarà possibile affiancare, alla nostra abituale attività, la realizzazione di laboratori durante la settimana e al sabato mattina. Oltre a ciò ci stiamo impegnando per sviluppare convenzioni con aziende del territorio in modo che i lavoratori del territorio possano usufruire delle opportunità offerte dal nostro servizio”.
E’ inoltre di questi giorni la proposta formalizzata dai comuni di Rocchetta Vara e Zignago per attivare una convenzione per la gestione associata con Brugnato comune capofila, da approvarsi entro il mese di dicembre 2022 ed estensibile ad altri comuni interessati, al fine del trasferimento dei contributi statali ottenuti da questi enti e destinati ai servizi per l’infanzia da 0 a 3 anni.
“L’asilo nido comunale è un fiore all’occhiello di questa amministrazione”, conclude il sindaco Corrado Fabiani.

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