“In questi tre anni un lavoro certosino per risanare i disastri contabili di chi ci ha preceduto”

Il sindaco Rita Mazzi e la giunta comunale di Follo stamani in sala consiliare hanno tracciato un bilancio del terzo anno di mandato. “Penso, al di là delle cose ancora da fare – ha osservato la prima cittadina -, di aver riunito un gruppo di persone, sia nella giunta, sia nella dirigenza e complessivamente in tutta la struttura comunale, che stanno facendo il bene del nostro comune, lo stanno facendo con il massimo entusiasmo e con capacità. Da questo punto di vista ho una garanzia, e cioè che il massimo di ciò che poteva essere fatto per il nostro territorio, in questa fase, tra pandemia ed emergenze, lo stiamo facendo e di questo sono contenta e soddisfatta perché l’amministrazione non si è mai distolta dal lavoro quotidiano, dal progettare nuovi investimenti partecipando a importanti bandi e dal realizzare opere”.

Ha quindi proseguito: “La Corte dei Conti ha approvato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale deliberato dal consiglio comunale. In questi tre anni abbiamo fatto un lavoro certosino, con grande responsabilità e coraggio, per risanare i disastri contabili di chi ci ha preceduto. La Corte dei Conti ha accertato i danni commessi in passato che noi responsabilmente abbiamo risolto. Freschi di nomina e carte alla mano, abbiamo riconosciuto 349mila euro di debiti fuori bilancio generati dalla precedente amministrazione. Debito che che aveva costretto già la precedente amministrazione a deliberare un piano di riequilibrio finanziario pluriennale. Già in questo abbiamo dato un segnale di cambiamento di rotta rispetto a quello che è stato: abbiamo rimodulato subito il piano di riequilibrio adottato dalla precedente amministrazione, che prevedeva di finanziare il debito con l’alienazione di alcuni beni comunali come la palestra di Piana Battolla, mettendo piuttosto in vendita le quote disponibili delle azioni di Iren Spa. Con il ricavato della vendita di tali azioni, avvenuta a novembre 2019, il Comune ha saldato tutto il debito pregresso. Dai cassetti comunali sono però sorti, negli anni 2020 e 2021, ulteriori debiti fuori bilancio generati dalla precedente amministrazione: 71.685,38 euro per il 2020 dovuti a mancati pagamenti di bollette energia elettrica sfociati in contenziosi legali che hanno visto il Comune sempre soccombente e 20.958,04 euro nell’anno 2021 sempre per contenziosi legali innescati dalla precedente amministrazione. Prossimamente, a fine anno, dovrà essere riconosciuto un ulteriore debito fuori bilancio di 22mila euro derivante da un contratto di appalto dell’anno 2012. Tutti i debiti fuori bilancio degli anni 2020-2021-2022 sono stati finanziati con entrate correnti. Nonostante lo sforzo per ripianare tali ulteriori debiti, i conti del Comune sono negli anni migliorati nettamente: dal 2020 l’ente non ha fatto più ricorso all’anticipazione di tesoreria, azione che in precedenza era la prassi, e ha chiuso gli esercizi finanziari con risultati di amministrazione sempre più positivi – nell’ anno 2020 più 578.116,00, nel 2021 più 732.637,00 – in gran parte reinvestiti nel finanziamento di lavori pubblici”.

Il bilancio sui primi tre anni di amministrazione tocca anche il tema dei lavori pubblici, assessore competente Corrado Vezzi. Mazzi ha rivendicato l’operato e i risultati su pulizie straordinarie, asfaltature, marciapiedi, cimiteri, pavimentazioni nei borghi. “A dicembre 2019 abbiamo risolto con somma urgenza il movimento franoso in località Torenco a Piana Battolla e inaugurato la nuova strada in meno di un anno, tempi record grazie alla sinergia con la Regione Liguria”, ha aggiunto Mazzi, e, sempre a Piana Battolla, “abbiamo risolto alcune delle problematiche rimaste in sospeso per troppo tempo, è il caso della bonifica dell’area ex tiro al volo e della sistemazione dell’impianto irriguo”, ha proseguito. Toccato anche il tasto scuole: “Abbiamo messo in atto un vero e proprio piano di ristrutturazione degli ambienti esistenti. Ci siamo subito attivati e oggi dopo tre anni ritengo che lo scenario sia nettamente cambiato, seppur ci sia ancora molto da fare”. Ricordato l’incarico conferito “per modifica della linea del Pai – Piano per l’assetto idrogeologico, necessaria per la realizzazione del progetto di messa in sicurezza degli argini”, la sindaca ha parlato altresì del restyling del Palazzo comunale, “pronto a inserirsi nella nuova piazza Matteotti, per cui è in realizzazione la procedura di appalto. Una grande opera che cambierà radicalmente l’immagine del nostro Comune senza arrecare danni al piano della sosta ma garantendo maggiori fruibilità e vivibilità di uno spazio nato per essere il luogo di condivisione, incontro e partecipazione”. La prima cittadina ha chiuso il capitolo opere pubbliche sottolineando che “in questi tre anni i lavori già eseguiti e quelli messi in cantiere ammontano a un totale di quasi un milione e mezzo di euro”.

La prima cittadina ha quindi trattato di istruzione (“fin dal nostro insediamento abbiamo instaurato una sinergia con la direzione scolastica per garantire la presenza dell’amministrazione: sosteniamo e supportiamo infatti il trasporto scolastico e il servizio mensa oltre che a contribuire all’acquisto del materiale scolastico”), iniziative culturali, biblioteca (“sta tornando a vivere”), sanità – delega, come la cultura, dell’ass. Laura Sardi – (“ci siamo da subito attivati per gestire localmente l’emergenza sanitaria per garantire a tutti i cittadini la vaccinazione, contando sul prezioso contributo della protezione civile, di cui è stata rifondata una squadra di volontari qualificati e inaugurata la nuova sede”), servizi sociali (“numerose le azioni volte al sostegno delle persone più in difficoltà del nostro territorio. Nell’ultimo anno con l’ass. Pasquale Giacomobono abbiamo investito oltre 315mila euro per servizi di assistenza domiciliare, sostegno socio educativo, supporto amministrativo ai servizi sociali, bandi per contributo bollette ,centri estivi, integrazioni rette in strutture e affitti Arte buoni per spesa alimentari e sostegni alle famiglie oltre i consueti bandi di locazione”).

Dall’amministrazione anche la sottolineatura di “un unico, recente neo : abbiamo dovuto subire l’installazione dell’antenna dati per leggi sovra comunali incontestabili. Ci impegniamo però a monitorare frequentemente per verificare il rispetto dei limiti previsti dalla legge sull’inquinamento elettromagnetico”.