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All'estero il 60% delle vendite online

Lo Spezia cresce anche nel merchandising. Il CRO Scafati: “Vendite maggiori dello scorso anno”

Le maglie di Bastoni e Verde sono le più vendute, la terza è stata un successo. "I tifosi continuano a essere vicini alla squadra".

Evento Spezia Store (06/10/2022)

La crescita sul campo dello Spezia prosegue a braccetto con lo sviluppo del brand del club ligure, i cui numeri del 2022 segnano un forte rialzo rispetto a quelli dello scorso anno. “In vista di Natale le proiezioni ci danno risultati molto buoni. Negli ultimi due mesi, ottobre e novembre, abbiamo registrato un +50% di vendite rispetto allo scorso anno nello stesso periodo e il traffico ci indica che anche in dicembre i risultati saranno su questa linea, sia nello store di Piazza Sant’Agostino che online”, ci racconta Luca Scafati, Chief Revenue Officer del club bianco, facendo un punto sulla vendita del prodotto spezzino nell’ultimo periodo.

Una crescita importante anche grazie alle nuove idee avanzate dal club, che nell’ultimo periodo ha proposto un rinnovamento negli shop fisici e online, con nuove sciarpe, borracce, gadget e la nuova anthem jacket, una novità assoluta nell’offerta del merchandising del club. Ma il fiore all’occhiello resta la terza divisa, una vera e propria operazione azzeccata, grazie anche alla partnership con le Cinque Terre. Andata sold out a poche ore dalla presentazione, il club ha proposto un riassortimento tra fine novembre e inizio dicembre, vedendola ancora vaporizzarsi nello store online, con ancora pochissimi modelli disponibili nello store fisico di Piazza Sant’Agostino, pianificando così un terzo riassortimento per febbraio, in collaborazione con il partner tecnico Acerbis. È soprattuto l’estero il target colpito dal club bianco, che ha visto il 60% delle vendite online destinate proprio fuori dai confini italiani, tra Europa (soprattutto negli stati del Nord) e Stati Uniti, paesi che il club sta raggiungendo anche grazie alla più ampia visibilità concessa dalle stagioni in Serie A. “Numeri importanti”, continua a commentare Scafati, “soprattutto se si pensa allo Spezia Calcio. Siamo veramente contenti. Sta funzionando bene anche la collaborazione con l’Iper Coop delle Terrazze, con numeri in crescita rispetto allo scorso anno, e con il corner aperto all’Iper Coop di Sarzana. Continuano ad arrivarci ordini, quest’anno abbiamo numeri più alti rispetto al passato”.

Le tre divise, dunque, hanno giocato un ruolo fondamentale nella crescita dei numeri e degli introiti in casa Spezia. Ma chi sono i giocatori più richiesti dalla piazza? “Di Bastoni e Verde le maglie più vendute in assoluto”, ci spiega Scafati consultando i numeri. “Poi a ruota abbiamo buoni numeri su Agudelo, Nzola, Maldini, sia a livello locale che all’estero, dove sono tante anche le personalizzazioni”. Centrale l’importanza dello store di Piazza Sant’Agostino, ubicato in una location strategica per la città, in pieno centro, capace di accogliere sia gli spezzini, tifosi e non, sia i tanti turisti che visitano la città. Ma ben presto potrebbero esserci novità, specie con il rinnovamento dello stadio Picco. Se lo store ufficiale di Piazza Sant’Agostino verrà certamente confermato, ecco che anche il nuovo stadio potrà accogliere una sezione in cui saranno in vendita i prodotti dello Spezia, in modo da raggiungere anche gli appassionati che transiteranno dal Picco per tifare la squadra bianca nel giorno di gara.

Una passione per lo Spezia sempre più crescente, che porta a buoni numeri anche per la nuova campagna abbonamenti invernale, a cui il club ha dato il via sul finire di novembre, per le ultime dodici partite casalinghe della squadra di Luca Gotti nel 2023. Ad oggi sono circa duecento i nuovi abbonamenti sottoscritti, numeri positivi considerando il picco in arrivo nel periodo natalizio, dove queste statistiche sono destinate a crescere. “I tifosi dello Spezia continuano ad essere vicini, dimostrando passione e attaccamento sempre più crescente”, conclude il CRO Scafati. “C’è stato un ottimo riscontro, anche grazie all’appeal dei big match che ci saranno da gennaio in poi, ma la risposta è stata importante. Siamo contenti”, riassume in conclusione il dirigente. Risultati positivi per il club di Via Melara, che continua così con il suo percorso sempre più repentino di sviluppo anche fuori dal campo, in attesa della ciliegina sulla torta che verrà poggiata con la definizione del progetto finale del nuovo stadio Picco.

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