Ponte dell’Immacolata, gli alberi si accendono in quasi tutte le case e la città si avvolge di un calore diverso. Dall’8 dicembre da sempre, in Italia, il Natale diventa una cosa “seria”. Comincia la corsa agli acquisti, si addobbano le proprie case e ci si accorda per le cene di Natale, in famiglia e con gli amici. Compaiono Babbo Natale e i suoi aiutanti. Il giorno dell’Immacolata alla Spezia è stato scandito da una serie di eventi: l’inaugurazione del Presepe in cortile a cura di Pro Spezia Ciassa Brin, l’apertura della pista di ghiaccio e il passaggio Babbo e Mamma Natale sui trampoli assieme ai loro fidi aiutanti, senza dimenticare il Villaggio statico e luminoso di Natale ai giardini pubblici finito recentemente alla ribalta della cronaca dopo il furto di uno degli allestimenti.
Ad essere prese letteralmente d’assalto sono stati la pista del ghiaccio e i giardini. Alle 16 in punto prima della partenza di Mamma Natale e il suo gruppo, momento scandito dalle note dell’intramontabile “All I want for Christmas” di Mariah Carey, la coda per accedere alla pista cominciava lato poste.
Indipendentemente dall’attesa, pazientemente famiglie e gruppi di giovanissimi hanno atteso il loro turno. Tra le curiosità della giornata anche il passaggio delle pattuglie a piedi dei Carabinieri in alta uniforme che per alcune vie della città ricordano un po’ i tempi antichi quando le luci della città erano a curia dei lampionai.
Girando per il centro città le presenze non sono sicuramente mancate, tutti avvolti nei propri cappotti per fronteggiare una giornata fredda e alcuni negozi hanno dato prova di grandi abilità nell’allestimento delle proprie vetrine.
Non sono mancati gli acquisti ma chiedendo qua e là tra negozianti il parere è unanime: “Il momento è quello che è tenendo conto dei rincari di qualsiasi cosa e le tredicesime non ancora arrivate, gli acquisti partiranno, speriamo, la settimana prossima”. Gli esercenti sperano e forse anche i consumatori perché trovare qualcosa da mette sotto l’albero, comunque scalda il cuore. Tra le 16.30 e le 18 le vie si sono affollate e i numerosi locali aperti registravano già il quasi tutto esaurito in attesa dell’ora dell’aperitivo. C’è chi non ha rinunciato e ha dedicato questa giornata alla visita delle mostre in corso. Gettonatissima “La forma del colore” in corso nello spazio espositivo della Fondazione Carispezia.