Code mattutine all’ingresso dell’arsenale marittimo, i sindacati chiedono un nuovo sistema per evitare ingorghi lungo Viale Fieschi. A partire dalle 7, soprattutto nella zona di Porta Ospedale, il controviale è occupato dalle auto in fila fin quasi all’altezza del campo sportivo Montagna e dello stadio Picco. Tra i lavoratori, c’è chi lamenta di essere arrivato in ritardo sul posto di lavoro a causa delle attese, che si protraggono per decine di minuti.
“Una situazione che sta creando enormi disagi sia ai lavoratori che alla cittadinanza, generando di fatto un blocco della viabilità che si riflette sull’articolazione oraria dei dipendenti stessi. Inoltre si genera una condizione di pericolo per i pedoni che si accingono ad accedere”, scrivono le segreterie territoriali di Cgil, Cisl, Uil e Flp Difesa rivolgendosi al Comando Marittimo Nord e al Capo di Stato Maggiore.
I sindacati chiedono “la piena operabilità della figura mobility manager” e “l’estensione e potenziamento dei varchi attivi nelle ore di maggiore afflusso. In particolare chiedono di poter utilizzare il varco di Porta Marola tra le 6.30 e le 8. “Dalle segnalazioni ricevute risulta che il semaforo che regola l’incrocio adiacente a Porta Principale, per coloro che provengono da Via Chiodo, ha una durata troppo breve. Sarebbe auspicabile, pertanto, che venga segnalata l’esigenza al comando di Polizia Locale e all’assessore competete, chiedendo che vanga esteso il mantenimento della luce verde di almeno ulteriori 15 secondi. Parrebbero migliorabili, è il caso di segnalare, anche le operazioni rese dagli agenti su Viale Fieschi”.