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Frau e Falugiani: “Pegazzano cancellata dalle mappe dell’amministrazione, servono interventi”

“Il quartiere di Pegazzano sembra essere stato cancellato dalla mappa degli interventi di manutenzione del Comune, nonché di mala gestio in quei pochi interventi eseguiti”. Lo sostengono i consiglieri di opposizione del Partito democratico Andrea Frau e Dino Falugiani che hanno fatto visita al quartiere di Pegazzano. In una nota scrivono: “Dove c’erano luoghi di aggregazione ora c’è l’abbandono. Unica opera corposa (non concordata con la popolazione) il Pump Truck, che oltre ad essere poco frequentato, ha creato maggiori disagi portando solo l’eliminazione della speranza della creazione di nuovi parcheggi in una zona supercongestionata, che soffre delle limitazioni date dalle partite dello Spezia ed  anche perché, dopo  la recente attribuzione solo ai residenti dei parcheggi delle Vie limitrofe a Via Nazario Sauro, costituisce la parte a parcheggio libero più vicina al centro città”.

Dino Falugiani e Andrea Frau

 

I due consiglieri hanno elencato una serie di problemi, decisi a segnalarli all’amministrazione depositando un’interrogazione in merito. “Il muro delle “piazzette” poste tra la pista ciclabile e Via Torello Baracchini – si legge nella nota – è costituito da pietre di grosse dimensioni e presenta il distacco, con la conseguente caduta a terra  di alcune di esse sulla sottostante pista ciclabile. Evidente il pericolo conseguente il primo luogo la possibilità di distacco di altre pietre che possono colpire i pedoni ed i ciclisti (di cui molti bambini) che transitano sulla pista ciclabile, secondariamente, ma non ultimo, l’assenza d’intervento, comporta la creazione di una situazione di degrado del muro, favorita dai vuoti creatisi con la conseguente infiltrazione d’acqua piovana. Lo stesso muro vede la crescita nelle zone tra le varie pietre di vegetazione spontanea il cui sviluppo e radicamento costituisce motivo di disgregazione del muro medesimo”.

I consiglieri si sono concentrati anche sulla pavimentazione dell’Arcimboldo che è stato “Oggetto di interventi di manutenzione straordinaria oramai in là nel tempo ed evidenzia, in primo luogo, un importante disgregamento della pavimentazione sia nella parte di marciapiede a ridosso del fabbricato, che nella parte originariamente concepita quale pista da ballo. Il tutto con grave situazione di pericolo per gli utenti spesso rappresentati da persone anziane e bambini.La vasca della fontana risulta in totale stato d’abbandono e non funzionante, con grave spregio del decoro di tutta l’area”.

L’attenzione di Frau e Falugiani si è concentrata anche sui passaggi pedonali, le barriere architettoniche, la frana di Via Rismondo e le difficoltà che avrebbero i mezzi di soccorso in Via del Faro: “Dopo la ripavimentazione del sedime stradale non sono stati più tracciati quali, a titolo di mero esempio, quelli sulla via Balilla e la Via Goffredo Mameli nel punto d’intersezione con la Via Fabio Filzi e la Via Bartolomeo della Torre. Nella maggior parte dei passaggi pedonali, non sono stati realizzati gli scivoli per i disabili, in spregio della normativa vigente in materia d’abbattimento delle barriere architettoniche e dei diritti dei cittadini meno fortunati, nonché della mamme con i passeggini. Su Via Rismondo poco oltre il termine del muraglione di contenimento del piazzale della sovrastante scuola elementare si palesa un movimento franoso che ha già visto un ampio cedimento che ha parzialmente invaso la sede stradale e fa temere in una ripetizione del fenomeno. In Via Flavio Torello Baracchini, a seguito dei lavori di realizzazione del Pump Truck sono state eseguite modifiche all’imbocco di  Via del Faro che non permette più ai mezzi di soccorso di poter imboccare agevolmente per percorrere la salita di quest’ultima strada seguendo il normale tragitto a senso unico. Tale fatto è stato verificato a seguito di un recente intervento di Ambulanza che è riuscita ad effettuare il proprio intervento solo dopo molteplici manovre che hanno comportato un’enorme perdita di tempoe il blocco del traffico,  ponendo a rischio l’incolumità della persona da assistere. Ove risultasse necessario l’intervento di mezzi di più grosse dimensioni quali Vigili del Fuoco l’accesso non sarebbe possibile”.

Approfondendo sull’interrogazione Frau e Falugiani chiedono per ogni punto quali provvedimenti ha previsto l’amministrazione per eliminare le situazioni segnalate.

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