Un “filotto” di auto in sosta evidentemente danneggiate troppo palese per non essere notato, specialmente all’ora di punta. Sono le 17.50 di ieri quando il telefono della centrale operativa della Polizia locale spezzina inizia a squllare. Dall’altra parte un cittadino che richiedeva l’invio di una pattuglia perché, poco prima, un automobilista aveva centrato una serie di vetture parcheggiate in Via Parma nel tratto che costeggia la Maggiolina e poi, come niente fosse, si era allontanato. L’interlocutore telefonico, però, affermava di aver assistito ai fatti e di essere riuscito a prendere il numero di targa, prendendo nota anche di alcuni adesivi pubblicitari che l’auto presentava sulle fiancate. In pochi istanti sul posto si è portata la pattuglia del Reparto Infortunistica della Polizia Locale, ai cui occhi si presentava uno scenario piuttosto sconfortante: otto delle auto posteggiate a spina, quattro prima e quattro dopo l’edicola, erano gravemente danneggiate nella parte posteriore e pezzi di carrozzeria e fanalerie erano sparsi in carreggiata per un tratto di 150 metri, tanto che si rendeva necessario richiedere l’intervento della ditta specializzata nella bonifica della sede stradale post-incidenti.
Dai rilievi e dalle precise testimonianze raccolte non vi erano dubbi sulla dinamica dell’evento: il conducente di una Renault Clio, proveniente da Corso Nazionale, una volta imboccata Via Parma e giunto nel tratto rettilineo, ha iniziato a sbandare d’improvviso verso destra schiantandosi contro una Lancia Y il cui posteriore andava letteralmente a pezzi e che innescava un effetto domino con le altre tre auto in sosta prima dell’edicola. L’uomo alla guida si è poi fermato solo dopo aver strusciato contro le auto e dopo una breve retromarcia è riparto ma appena superata l’edicola ha sbandato ancora verso destra, andando a colpire la parte posteriore di altre quattro vetture questa volta rimanendo incastrato. “I testimoni riferiscono che l’uomo scendeva, tirava via le parti di carrozzeria delle auto che lo bloccavano e, con la gomma anteriore destra a terra e con ormai un buco al posto dello spigolo anteriore, ripartiva allontanandosi definitivamente”, si legge nella nota della Polizia Locale.
Avviate le ricerche del responsabile, è stato possibile risalire alla sua persona per il tramite di un’associazione di volontariato, cui appartiene l’auto che veniva rinvenuta parcheggiata a poca distanza dalla sede dell’associazione. L’uomo, immediatamente chiamato al Comando di Viale Amendola, è stato compiutamente identificato come un ultrasettantenne, sobrio ma, secondo gli agenti che lo hanno convocato, non del tutto presente a se stesso, almeno in quel momento, tanto che dichiarava di non essersi accorto di nulla se non magari aver strusciato leggermente contro una sola auto. L’anziano, oltre ad essere stato sanzionato per circa 400 euro con decurtazione di 9 punti dalla patente di guida, poiché fortunatamente non vi erano stati feriti, è stato segnalato per la revisione della patente di guida essendo sorti forti dubbi sulla persistenza dei requisiti psico-fisici necessari a condurre veicoli.
