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E' alta 32 metri ed è installata in un terreno privato

Follo, il Comune: “Non abbiamo lasciato nulla di intentato contro l’installazione dell’antenna per telefonia”

Comune di Follo

L‘amministrazione comunale di Follo interviene per fare chiarezza e ribadire chiaramente che fin da subito ha cercato di contrastare l’installazione di una nuova infrastruttura a servizio delle reti di comunicazioni elettroniche costituita da un palo metallico con antenna di altezza complessiva 32 metri.
La posizione del Comune è stata affidata a una nota stampa: “Consapevoli che negli ultimi anni, complice l’enorme diffusione di cellulari e, più recentemente, di smartphone, è aumentato a dismisura il numero di antenne per la telefonia. Se da un lato questi dispositivi sono indispensabili per poter rimanere connessi con il resto del mondo e ci teniamo a precisare che la normativa a livello europeo e nazionale tende a favorire lo sviluppo della tecnologia ancor più oggi quando la pandemia ha limitato le interazioni in presenza, c’è chi senza sapere polemizza su scelte e azioni volte a dare giovamento ai nostri cittadini e che come in questo non dipendono direttamente dall’amministrazione.
Per il progetto, perché di fatto è un’infrastruttura con progetto, è stato seguito tutto l’iter necessario per averne fattibilità di esecuzione e soprattutto perché tecnici di competenza ne rilevassero il posizionamento più idoneo nel nostro territorio. La società Linken s.p.A pertanto ha ricevuto parere positivo in relazione alla Conferenza dei Servizi semplificata Asincrona , considerando inoltre che è stato precisato che da’’equiparazione delle infrastrutture delle reti di telecomunicazioni alle opere d’urbanizzazione primaria deriva la possibilità delle stesse di essere ubicate in qualsiasi parte del territorio comunale essendo compatibili con tutte le destinazioni urbanistiche.
Facciamo presente che, quando è stato presentato il progetto agli uffici del Comune, il contratto tra la società e il privato (proprietario del terreno dove sarà installata), era già stato concluso”.
Di seguito tutte le azioni intraprese al fine di poter chiudere il procedimento senza aver lasciato nulla di intentato nel contrasto all’installazione dell’antenna:
-27/08/2021 prot. 7251 – Parere favorevole A.S.L.
-02-09-2021 prot. 7376 – Integrazioni per ARPAL
-17/09/2021 prot. 7774 – Pervenute integrazioni per Soprintendenza BB.AA.CC.
-17/09/2021 prot. 7776 – Pervenute integrazioni per Ufficio Urbanistica
-29/09/2021 prot. 7884 – Nota Autorità di Bacino Fiume Magra
-07/10/2021 prot. 8518 – presentate integrazioni per ARPAL
-14/10/2021 prot. 8767 – Verifiche elaborati e fotomontaggi da parte area urbanistica Tx a Soprintendenza BB.AA.CC: di Genova
-15/10/2021 prot. 8848 – Parere Favorevole di ARPAL
-16/10/2021 prot. 8856 – Parere Soprintendenza – Richieste integrazioni su Verifiche elaborati e fotomontaggi
-22/10/2021 prot. 9065 – Prodotte integrazioni e precisazioni su Verifiche elaborati e fotomontaggi
-23/10/2021 prot. 9123 – trasmesse a Soprintendenza BB.AA.CC. integrazioni e precisazioni su Verifiche elaborati e fotomontaggi
-23/10/2021 – sopralluogo in sito per prove con pallone sonda
-25/10/2021 prot. 9146 – Trasmesse a Soprintendenza foto e planimetria per simulazione altezza con pallone sonda
-05/11/2021 prot. 9592 – Nota Linkem – Riscontro osservazioni in merito al “supplemento di verifiche per determinazione impatto visivo dell’antenna effettuato dal Responsabile Ufficio Urbanistica” inviato con nota SUAP prot. REP_PROV_SP/SP-SUPRO/0014599 del 26/10/2021 del 26.10.21.
-29/11/2021 prot. 10385 – Nota Soprintendenza con richiesta di adattare fotomontaggi a rilievi fotografici
-16/12/2021 prot. 10924 – Presentati nuovi foto inserimenti
-11/02/2022 prot. 1429 – Nota Linken per rilascio provvedimento unico conclusivo
– Verificato che le integrazioni prodotte dalle Soc. Linkem e Cellnex in data 17/09/2021 prot. 7776 risultano idonee in ordine alle verifiche di compatibilità richieste dallo scrivente ufficio Urbanistica di cui alla nota prot. 7068 del 21/08/2021
-Verificato che, relativamente alle norme di P.A.I. Autorità di Bacino del Fiume Magra – art. 17 – le opere sono state adeguate posizionando gli impianti 50cm oltre il battente idrico previsto in 100cm per la zona.
Il tutto viene trasmesso allo SUAP per quanto di propria competenza in ordine alla conclusione del procedimento avviato in data 21/07/21.

“Nonostante l’iter approvato, l’amministrazione Mazzi, consapevole che nel nostro Puc c’è un norma che vieta tra l’altro la collocazione di antenne di altezza superiore a 10 metri e che la società va in deroga agli strumenti urbanistici, si è dimostrata dalla parte dei cittadini fin da subito proponendo in data 24 gennaio 2022 la ricollocazione dell’impianto in altro sito limitrofo di area comunale con un minore impatto visivo rispetto all’abitato di Pian di Follo da cui l’impianto sarebbe stato allontanato. Non solo abbiamo individuato una collocazione alternativa ma abbiamo anche preso contatti preliminari con il Parco di Montemarcello – Magra – Vara il quale non ha sollevato problematiche in quanto l’Area individuata dall’amministrazione ricade in zona per attrezzature ed impianti.
La posa dell’antenna è stata regolarmente autorizzata tenendo conto della legislazione attualmente vigente, inoltre il progetto ha tutti i necessari nulla osta per la sua realizzazione, in base a quanto richiesto dalla normativa.
Purtroppo la società in data 18 maggio 2022 non ha accolto la richiesta dell’amministrazione e ha deciso di installare l’antenna nella zona per la quale ha ottenuto la relativa autorizzazione”, conclude la nota comunale.

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