Con qualche ora di anticipo rispetto alla tabella di marcia si sono concluse questa mattina le operazioni di spostamento della carcassa del ponte mobile della Darsena di Pagliari, crollato nel maggio 2021 mentre si stava richiudendo dopo il transito di alcune imbarcazioni.
Per un anno e mezzo la struttura non è stata spostata, ma solo messa in sicurezza, per consentire ai periti e alla magistratura di fare tutti i rilievi necessari per far luce sull’indagine per crollo colposo avviata dalla procura della Spezia.
Questa mattina, con il benestare del Tribunale e l’impegno a ricoverare l’impalcato in un’area recintata, l’Autorità di sistema portuale ha potuto rimuovere la carcassa del ponte grazie a una maxi gru in grado di sollevare il peso di 190 tonnellate e di traslarlo sui plinti realizzati a una cinquantina di metri di distanza, dove rimarrà a disposizione degli inquirenti. Le operazioni di sollevamento e trasferimento, che hanno liberato il canale della darsena da ogni ingombro, sono durate all’incirca un’ora, con tanto di sgombero delle famiglie che vivono nella palazzina che si trova nei pressi della sede originaria del ponte.
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