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815mila euro di spesa

Pagliari, lunedì il ponte crollato sarà spostato con una mega gru. Ma prima di vederne uno nuovo passerà del tempo

Finalmente il ponte mobile della Darsena di Pagliari, crollato una mattina di un anno e mezzo fa mentre si stava richiudendo dopo il passaggio di alcune imbarcazioni, può essere tolto dalla sua sede. La destinazione però è solo a una cinquantina di metri perché la struttura dovrà rimanere ancora a disposizione dei periti di parte del processo in corso presso il Tribunale della Spezia. Ad agosto sono finiti i rilievi statici e dopo aver organizzato l’immane operazione di traslazione l’Autorità di sistema portuale può intanto rimuovere la carcassa e consentire il transito da e verso la darsena anche alle imbarcazioni più alte oppure senza costringere a disalberare.
Lunedì 21 novembre, a partire dalle 8, si procederà con le operazioni che prevedono come prima fase il disaccoppiamento dei pistoni dall’impalcato e poi, presenti anche i tecnici del Tribunale e degli studi legali, si concluderanno con la rimozione del ponte dalla sua attuale posizione e il ricovero nell’area limitrofa recintata.
La vera protagonista dell’intervento sarà una enorme gru della portata massima di 1.250 tonnellate e un’altezza di braccio tralicciato di 20 metri.

I dettagli dell’operazione, che chiederà l’esborso di 815mila euro, sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa nella quale sono intervenuti, oltre a Mario Sommariva, presidente dell’Adsp, il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, Federica Montaresi, segretario generale dell’Adsp, Mirko Leonardi, dirigente dell’Area tecnica e Rup dei lavori, e Luca Piermatteo, progettista e direttore dei lavori per la Società Progetec. In platea erano presenti anche i rappresentanti delle ditte coinvolte nei lavori.

“Arriviamo a questa operazione estremamente complessa e articolata che sancisce la fine di uno stallo che ha causato soprattutto disagi alla cantieristica ed ai suoi operatori. Ora si apre una fase nuova per la viabilità cittadina. Ringrazio la Procura Generale della Repubblica che, nelle more di una indagine estremamente complessa, dimostrando grande disponibilità e sensibilità, ha consentito l’operazione cui attribuisco un valore simbolico molto importante”, ha detto il presidente Sommariva

“Dallo spavento alla speranza – ha dichiarato il sindaco – ricordiamo tutti quel giorno del cedimento del ponte perché già eravamo molto provati da altri crolli avvenuti nella nostra Regione, e fortunatamente nel nostro caso nessuno è rimasto ferito o peggio. L’inizio dei lavori urgenti di rimozione del ponte della Darsena Pagliari crollato annunciato oggi è un’ottima notizia perché dobbiamo procedere a lenire il prima possibile il disagio di tutto il comparto della nautica da diporto. Per questo il mio ringraziamento va all’Adsp, alla Procura e a tutti coloro che hanno studiato il modo per nulla scontato di rimuovere il ponte crollato”.

“L’operazione -ha spiegato il Rup Leonardi – racchiude in sé una particolare complessità dovuta al contenuto altamente specialistico degli interventi abbinato ai tempi ristretti in cui tutto deve avvenire, per non rallentare in alcun modo il corretto svolgimento delle attività peritali. Grazie al lavoro costante di un gruppo formato da tecnici dell’Autorità, da professionisti esterni e da ditte specializzate, in pochi mesi dall’inizio dell’operazione è stato possibile raggiungere questo importante traguardo”.

Una volta posizionato sui plinti il ponte rimarrà a disposizione della magistratura e il dissequestro non è atteso in tempi brevi. Un fatto che avrà ripercussioni anche sulle tempistiche di progettazione e realizzazione del nuovo ponte, a più riprese auspicato dal sindaco Peracchini
“Se c’era – ha replicato in accordo con il primo cittadino, il presidente Sommariva – va ricostruito. L’infrastruttura aveva una funzione importante dal punto di vista della viabilità, ma per decidere che tipologia di ponte fare per sostituirlo sarebbe utile sapere come mai è caduto, per farne uno più sicuro e che abbia un’angolatura di apertura più alta del precedente, visto che quello attuale ha mostrato alcune criticità per le ditte che operano all’interno della darsena”.

DATI ECONOMICI
Importo complessivo lavori Q.E. €. 815.000,00
di cui
€. 34.500 per Servizi di progettazione, direzione lavori e c.s.e.
€. 525.000 per i Servizi di spostamento
€. 10.000 per Servizi di verifiche e indagini strumentali
€. 71.446,35 per Lavori di supporto tecnico logistico
€. 15.909,75 per Oneri della sicurezza
Queste le ditte che hanno eseguito i lavori: Vernazza autogru s.r.l; S.a.n.a. s.r.l.; B.P.Benassi S.r.l.; 4Emmeservices.p.a.; Art sub s.r.l

CRONOPROGRAMMA
Avvio lavori di supporto tecnico logistico: 02 novembre 2022
Avvio lavori di montaggio della gru: 07 novembre 2022
Esecuzione dello spostamento del ponte: 21novembre 2022
Avvio lavori di smontaggio della gru: 22novembre 2022
Fine lavori: 30novembre 2022

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