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A Gotti servono due punti per non fare peggio di Motta e Italiano

Entrambi avevano portato lo Spezia alla diciassettesima posizione (11 punti) dopo quindici giornate. Venezia (15) e Benevento (18) invece sembravano dover viaggiare tranquille a quel punto del campionato. E invece...

Gotti: \"Preso un gol stupido, ma Nikolaou era disturbato. Fare punti non è male\"

Undici punti per Vincenzo Italiano e altrettanti per Thiago Motta. Nei primi due campionati di serie A disputati dagli aquilotti fu quella la quota centrata alla quindicesima giornata. Tappa che, nell’edizione 22/23, arriva in concomitanza con la pausa di due mesi per il mondiale del Qatar e quindi si configura come una specie di fine del girone d’andata anticipata.

Lo Spezia di Luca Gotti è a 9 lunghezze quando mancano le partita contro Udinese (in casa) e Verona (in trasferta) per fare un confronto compiuto con i suoi predecessori.

Un anno fa alla quindicesima, Motta chiuse diciassetteesimo, lasciandosi dietro Genoa a 10, Cagliari a 9 e Salernitana a 8. Il Venezia, poi finito in serie B, si godeva i suoi 15 punti. Con Italiano gli aquilotti erano nella stessa posizione insieme a Genoa e Torino, a +3 sul Crotone e a -1 sul Parma. Il Benevento, che sarebbe poi retrocesso insieme a queste due, viaggiava con il vento in poppa a 18 punti.

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