“Le crociere hanno dato un forte contributo per trasformare la Spezia da città prevalentemente industriale e portuale a città anche turistica e commerciale. Con le crociere Spezia ha dimostrato di poter essere la piattaforma logistica, turistica,
commerciale ed anche culturale per una vasta area che va dalla Versilia a Sestri Levante”. Avantinsieme, movimento civico fondato da Lorenzo Forcieri, irrompe nel dibattito sull’inquinamento delle navi da crociera, nel giorno della manifestazione che dalle 17 di questo pomeriggio porterà in corteo ambientalisti, singoli cittadini, partiti politici: “Indubbi sono stati i vantaggi sulla nostra economia che ha visto fiorire numerose attività ricettive e della ristorazione gestite prevalentemente da giovani.
Ma questo sviluppo non può pesare sugli aspetti ambientali e di qualità della vita di tutti gli spezzini che devono anch’essi trovare beneficio e miglioramento dalla crescita del turismo, che può solo avvenire nel segno della sostenibilità e della qualità ambientale. Per questo non sono giustificabili i ritardi nella realizzazione dell’elettrificazione delle banchine, di cui il relativo contratto era già stato firmato nel 2016. Inoltre si deve procedere ad intensificare e mantenere costanti tutti i controlli
per il rispetto dell’attuale normativa e degli accordi migliorativi esistenti e futuri. Fondamentale in tal senso riteniamo debba essere il ruolo della amministrazione e dell’AdSP del Mar Ligure Orientale cui avanziamo una proposta: analizzi e certifichi la qualità delle emissioni delle diverse navi e non conceda l’accosto a quelle che non hanno le performance migliori. La crescita dei traffici che si è realizzata in questo settore ce lo consente”.
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