Mentre la città si prepara alla prima manifestazione di piazza contro l’inquinamento causato dalle navi da crociera, ieri si è svolta la riunione del Tavolo Tecnico Porto istituito il 5 ottobre scorso. Un nuovo strumento per la valutazione degli aspetti ambientali legati allo sviluppo delle attività portuali, con particolare riferimento proprio alle emissioni di fumo delle navi da crociera.
Al tavolo siedono tecnici del Comune, dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale, della Capitaneria di Porto, di Spezia&Carrara Cruise Terminal, di Arpale e di ASL 5. “Con l’avvio dell’operatività del tavolo Tecnico è intenzione dell’amministrazione comunale affrontare organicamente il tema dei fumi delle navi da crociera – fa sapere il Comune della Spezia con una nota -, in modo da poter dare risposte, competenti e concrete, alle preoccupazioni dei cittadini e delle varie associazioni, e condividere azioni e strumenti utili ad offrire le soluzioni più adeguate alla salvaguardia dell’ambiente e della salute dei nostri concittadini”.
Tra una settimana, mercoledì 26 ottobre 2022, il corteo ambientalista che segue l’esposto presentato in Procura sugli sforamenti dei limite di legge registrati a San Cipriano in questi anni, in concomitanza con la presenza in porto delle grandi navi turistiche. Partenza da Piazza Mentana alle 17 per raggiungere il Molo Italia al grido di “Sì al turismo, no all’inquinamento”. Organizza la rete Altro Turismo, di cui fanno parte Legambiente, Circolo Pertini, Cittadinanzattiva, Italia Nostra, No biodigestore Saliceti, Palmaria sì Masterplan no, Associazione Posidonia e VAS – Verdi Ambiente Società.