Sono pronti i laboratori per la stagione 2022/2023 della compagnia teatrale “Ordinesparso”, diretta dal maestro Giovanni Berretta, regista e attore teatrale, ideatore, organizzatore e animatore di decine di corsi teatrali dal 2004 a oggi.
“C’è chi di noi – spiega Giovanni Berretta – dell’arte ha fatto una promessa e ne ha fatto il proprio mestiere. C’é chi crede nell’impegno e nella passione di tutti i giorni e che, mattone dopo mattone, sta provando a costruire il proprio teatro. C’è chi crede che nel teatro che fa esplorare noi stessi e il mondo, nell’arte che nessuno può guardare senza uno stupore antico, nei maestri che da sempre hanno ragionato in noi. C’è chi crede nella scrittura e nella lettura, pur consapevole che non è possibile racchiudere la vita in un testo fatto solo di parole: non è possibile andare a mettere confini laddove non esistono limiti di luoghi, di lingue e di persone”.
Perché non può pensare di vivere “rinchiuso”, perché non può non ascoltare ed ascoltarsi, Ordinesparso vive anche di spettacoli: piccole produzioni, piccole parti di sé che porta nel mondo. Con tanti spettacoli, da “Alias. La vita del Capitano” a “Giorno verrà”, passando per “Ho incontrato e “Le vesti pesanti” e tanti altri, spettacoli rappresentati prima in spazi familiari, vedi la storica manifestazione “Nin” di Sarzana e il palcoscenico di Falcinello a tanti altri luoghi di Italia.
Il calendario è articolato su due giornate: lunedì, permanente, ore 20/23; giovedì, 5/6 anni, 16.30/17.30; giovedì, 7/9 anni, 17.30/18.30; giovedì, 14/18 anni, 18.30/20; giovedì, anno zero, 20.30/22. Realizzate da un gruppo, la compagnia teatrale Ordinesparso, che si impegna a portare avanti una ricerca sotto molteplici punti di vista; a livello prima di tutto artistico, indagando nuovi metodi e nuovi modi per esprimersi, poi fisico, unendo più elementi provenienti da più discipline, e reinterpretandoli, e ancora spaziale, perché per far vivere una performance indaga non solo luoghi convenzionali come boschi e strade o locali.
La Compagnia crede nell’importanza delle proprie radici: rimane sempre molto legata alla comunità di Sarzana pur lavorando a livello nazionale e non solo. I laboratori attendono di far crescere tutto l’insieme. Ogni spazio è disponibile per ragazze e ragazzi. Dal Lab Anno Zero, pensato per ricominciare un nuovo anno con la necessità di un nuovo cambiamento: il percorso pensato si occuperà di ricominciare da zero, “di indagare i diversi aspetti della formazione dell’attore dai loro principi”.
