Malore improvviso per un operaio di 40anni ai cantieri navali di Fincantieri al Muggiano, strappato alla morte grazie alla prontezza delle squadre d’emergenza. Erano le 17 circa quando l’uomo, cingalese, si è accasciato a terra senza riprendere coscienza colpito da un arresto cardiaco. Alcuni suoi colleghi hanno notato quanto stesse accadendo e hanno chiamato il numero delle emergenze interno e sono state inviate immediatamente le squadre preposte nel cantiere e abilitate all’utilizzo dei defibrillatori, che con grande capacità e freddezza sono riusciti ad affrontare un momento delicatissimo. Le scariche del defibrillatore combinate alla ventilazione e al massaggio cardiaco hanno fatto la differenza permettendo al cuore di ricominciare a battere. La Pubblica assistenza della Spezia e Delta sono arrivati in pochissimi minuti, il 40enne è stato messo in ambulanza ed è arrivato in ospedale in codice rosso, al Sant’Andrea della Spezia. La prognosi è riservata.
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