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Un tuffo nella darsena piccola, dopo aver usato il sommergibile “Fecia di Cossato” in disarmo come trampolino, poi di lui si sono perse le tracce. Il capriolo che ieri mattina, tra le 6 e le 7 di mattina, è stato filmato mentre si aggirava all’interno dell’arsenale marittimo della Spezia ha suscitato la curiosità di molti spezzini, ma anche degli addetti ai lavori. Come l’animale sia entrato all’interno della base della Marina Militare, rimane un mistero.

Non risulta sia passato dai varchi usati dai dipendenti, sorvegliati dagli addetti alla sicurezza costantemente. Anche se il “Fecia di Cossato”, al pari di altri  sottomarini in disarmo, è ormeggiato a pochi metri da Porta Ospedale lungo Viale Fieschi, a pochi passi dal centro storico della città. Forse, l’ipotesi espressa da un veterinario interrogato sull’apparizione urbana dell’elegante ungulato, l’animale è arrivato fino all’arsenale mentre scappava da un predatore, forse dei cani, senza troppo badare a dove stesse andando.

Fatto sta che il capriolo non è più stato visto da ieri mattina e quindi, non si esclude, potrebbe ancora aggirarsi all’interno dell’arsenale, che ha molte zone in cui la vegetazione è alta e in cui vi sono diversi capannoni ormai non più utilizzati. Insomma, i potenziali nascondigli non mancano.

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