La Provincia mette all’asta una serie di beni immobili di proprietà dell’ente, soprattutto terreni, ma anche alcuni edifici. Il lotto con base d’asta più alta – un milione e 395mila euro – è l’immobile sede dell’ex Provveditorato agli Studi, all’87 di Viale Italia alla Spezia, palazzina su tre piani fuori terra e un piano seminterrato con circa 12 uffici per piano oltre i servizi. C’è poi la palazzina denominata ‘Villetta’, due livelli fuori terra e area esterna. Il bene, posto, all’interno del plesso scolastico di Via Fontevivo, parte da 536.940,00 euro.
C’è poi il relitto stradale ‘curva dei Buggi’, base d’asta 80mila euro; circa 1.120 metri quadrati in gran parte pavimentati in asfalto in prossimità della ex Porta Ferrovia dell’Arsenale militare, in fregio alla SP 530 ‘di Porto Venere. In tale ambito sono previsti, oltre ad opere stradali e relativi servizi funzionali, impianti di verde ed arredo stradale, canalizzazioni, aree di parcheggio. L’area è gravata da servitù di passo carrabile a favore dell’Arsenale militare per di garantire l’accesso a Porta Ferrovia.
All’asta poi, con base 77.566,00 euro, un lotto costituito da un fondo a uso ufficio posto al piano terra e un fondo a uso deposito posto al primo piano sotto strada di un fabbricato isolato con più unità immobiliari, dislocato su cinque piani ed situato nel centro abitato di Fivizzano. Un altro lotto, con base d’asta di 71.424,00 euro, è poi il compendio immobiliare denominato Bracco e Bracco Vetta, in fregio all’Aurelia, nel comune di Deiva Marina. Il complesso, spiega l’avviso d’asta, risulta inabitato, inabitabile e inagibile, ed è composto da una casa cantoniera di montagna e dall’ex albergo Pippo Cella, entrambi ruderi, nonché da circa mille metri quadri di ex sede stradale.
Completano i lotti decine di terreni in varie zone della provincia, più un magazzino e un paio di fabbricati.
Esperimento dell’asta pubblica il prossimo 29 settembre nella sala multimediale della Provincia della Spezia.
Qua l’avviso d’asta relativo ai primi cinque lotti, qua l’elenco degli altri beni.
