Testimonianze, le gesta delle Fiamme oro e la presenza costante della Polizia di Stato che veglia sui cittadini. Sono questi i temi cardine che verranno affrontati domani mattina, 12 aprile, durante le cerimonie del 170esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato che dopo due anni torna in presenza. Per l’occasione è stato scelto un luogo simbolo di questi due anni. Le cerimonie si terranno alla ex Fitram oggi centro vaccinale. La mattinata sarà scandita da momenti diversi, caratterizzati dal discorso del questore e dal susseguirsi di una serie di testimonianze a partire da quelle di un medico e di un infermiere. Racconteranno il rapporto con la Polizia. Tra i temi anche quello dello sport con Stefano Mei e la presenza delle Fiamme Oro, il gruppo è presente anche alla Spezia nel Centro nautico e sommozzatori.
Sarà un momento di condivisione ma anche un momento per fare un bilancio. Una parte è stata presentata questa mattina dalla questora della Spezia Lilia Fredella. “Tra il 2020 e il 2021 – ha detto – abbiamo assistito a un tracollo dei reati contro il patrimonio. Vista la situazione legata alla pandemia sono stati effettuati sui territorio più controlli (603 pattuglie impiegate per i 181 servizi straordinari predisposti, 23.521 persone controllate alla Spezia e 8.099 persone identificate solo a Sarzana, NdR). In questo frangente è emerso che gli spezzini per la maggior parte hanno rispettato le normative dovute all’Emergenza sanitaria“.
Nel periodo in cui le restrizioni erano maggiori non è passato inosservato il triste fenomeno della violenza domestica. In questo caso gli ammonimenti sono stati 24 e quelli per stalking 13. Situazioni che possono portare anche a specifiche misure cautelari, portate a termine dalla Squadra mobile, quali il divieto di avvicinamento e l’allontanamento dalla casa familiare. I provvedimenti di questo tipo sono stati 23 nel biennio 2020 e 2021.
“Il fenomeno della violenza di genere – ha spiegato il questore – è una triste costante e il lockdown ha messo in evidenza situazioni critiche. Si può notare però che il numero dei provvedimenti è aumentato, perché ci sono state più denunce. Questo significa che è aumentata la consapevolezza”.
Negli anni della pandemia, in concomitanza con restrizioni e lockdown, sono aumentati in maniera esponenziale i reati online. Tra il 2020 e il 2021 la Polizia postale della Spezia ha oscurato 80 siti internet, proceduto su 39 truffe e frodi online, operato su 22 denunce per diffamazione e minacce a questi si aggiungono 1 casi di adescamento e uno di cyberbullismo. Sono stati denunciate 75 persone, di queste 11 sono minorenni. Sei i casi di pedopornografia scoperti dagli agenti e 3 i casi di revenge porn. Il questore su questi temi avverte: “E’ indiscutibile. L’aumento dei reati online è esponenziale. Alla Spezia, in questo ambito, si raccolgono per la maggior parte denunce per truffa. Spesso le persone dimenticano che internet è una specie di dark room. Senza contare che i giovanissimi si possono imbattere in un mondo orribile, gli adolescenti affidano alla rete contenuti personali anche di un certo tipo che rischiano di rimanere online per sempre. Il fenomeno del cybernullismo c’è e a volte i ragazzi non si rendono conto della portata di quello che può innescarsi. Assieme al prefetto abbiamo organizzato molti incontri per aumentare la sensibilità su questi temi”.
Qualche dato in breve. La Polizia di Stato in un anno ha ricevuto 12.492 richieste di intervento, gli interventi totali sono stati 3.275, 522 a Sarzana. Le persone denunciate sono state 212, 57 a Sarzana. Tra il 2020 e il 2021 sono state arrestate 22 persone, 4 a Sarzana. In un anno la Squadra mobile ha sequestrato oltre 11 chilogrammi di sostanze stupefacenti. Ai posti frontiera, da dove passano anche i crocieristi, sono state controllate 6.329 persone.
Scarica qui il report completo redatto dalla Polizia di Stato della Spezia
