Un anno di lavori senza sosta e con tutta probabilità nel mese di aprile la rinnovata Locanda “Il Samaritano” a Pegazzano sarà pronta per accogliere le persone in difficoltà. Il progetto era stato presentato nella primavera del 2021, proprio nel mese di aprile, il costo complessivo dell’opera ammontava a circa 350mila euro.
In dodici mesi sono state aperte iniziative di crowdfoundig e in questo ambito, l’8XMille ha dato una grande contributo per il completamento dell’opera. In merito, in questi giorni, è stato diffuso un video realizzato proprio dall’8XMille in cui si intravede lo stato dei lavori e viene raccolta la testimonianza di chi è stato aiutato e ci ha messo il cuore e l’anima per la sua realizzazione.
Tra le testimonianze spicca quella di Simone, originario della Sardegna ospite della Locanda, già esistente. In un periodo di grande difficoltà si è rivolto a Caritas dove ha trovato accoglienza. Don Luca Palei, direttore della Caritas diocesana ha ricordato come quel luogo, in principio, fosse una fabbrica di bombe: “Era una zona di guerra, oggi è una zona di pace”Ci sono anche le parole di Irene Fornasini, coordinatrice del centro d’ascolto di Caritas che racconta la genesi del progetto: “Volevamo partire da zero, un progetto concepito e voluto per le persone che sono per la strada […] Non offriremo mera assistenza vogliamo essere un vero punto di riferimento”.
In particolare, la locanda permetterà di ospitare 27 persone. Il progettista e responsabile dei lavori è l’architetto Francesco Frassinelli. L’intera struttura è divisa in tre moduli che ospiteranno i senza fissa dimora e sarà dotato di un’area buffer e che in caso di Covid servirà come area di quarantena e controllo per chi presenta sintomi. Il primo slot avrà 10 posti, un altro con 18 e la zona buffer sarà esterna, verrà ricavata da alcuni moduli abitativi già in dotazione a Caritas, in futuro quando la pandemia si spera si fermerà, potrebbe essere utile sempre a scopo sanitario per altre situazione e persone in difficoltà.