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Fondata da un gruppo di cittadini

Nasce l’associazione InSarzana, prima iniziativa un incontro sul tema dei femminicidi con Roberta Bruzzone

La nuova realtà cittadina si presenterà il 31 marzo agli Impavidi ospitando la nota criminologa. La presidente Faridone: "Vogliamo dare il nostro contributo alla città con sincero spirito di comune partecipazione".

I soci fondatori dell'associazione "InSarzana"

Si apre con incontro dedicato al tema della violenza sulle donne l’attività dell’associazione di volontariato e senza scopo di lucro “InSarzana” fondata in questi giorni in città con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Su questi presupposti nasce l’iniziativa che si terrà il prossimo 31 marzo alle 20.30 nel ridotto del Teatro Impavidi dove la criminologa Roberta Bruzzone presenterà il suo nuovo libro “Favole da incubo – dieci (più una) storie di femminicidi”. Con lei ci saranno esponenti cittadini delle forze dell’ordine, l’Associazione Vittoria e Non una di meno, mentre la sindaca Ponzanelli porterà il suo saluto. L’incontro sarà autofinanziato dalla stessa associazione con i suoi soci fondatori Alberto Spadoni, Andrea Giannoni, Cristina Vittoria, Giorgio Giannoni, Monica Faridone, Stefano Legnani, Stefano Lodovici e Stefano Zarantonello.
“Vogliamo svolgere attività culturali, artistiche, ricreative, sociali e a tutela dell’ambiente – spiega la presidente Faridone – per dare un contributo alla nostra città. Lavoreremo per portare all’attenzione della cittadinanza temi importanti, nella più ampia logica di collaborazione, sia con le altre realtà associative che con il Comune. Saremo volentieri al fianco di condividerà le nostre stesse finalità. Ringraziamo Andrea Cerri e Gli Scarti per aver messo a disposizione lo spazio del teatro per il nostro primo appuntamento mentre stiamo già lavorando al secondo sul tema dei beni confiscati con Daniele Bianchessi e la proiezione del film “Le mani in pasta”, mentre è in cantiere un’altra iniziativa dedicata a Pier Paolo Pasolini”.
L’associazione ha già pronte le tessere per chi volesse iscriversi e avrà presto una sede fisica in vicolo Bonicella 4 mentre in via Mazzini (davanti alla cattedrale di Santa Maria) è già stata posizionata una bacheca informativa.

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