Stamani mattina 5 marzo, in sala giunta del Comune della Spezia, su input di Oscar Teja, presidente della IV commissione consiliare, e alla presenza della vice sindaco Giulia Giorgi, si è svolta una riunione con le associazioni di volontariato e del terzo settore per iniziare a costruire una rete per far fronte comune rispetto all’emergenza umanitaria provocata dalla guerra in Ucraina. Le varie associazioni hanno illustrato non solo le azioni che hanno
già iniziato ma anche quelle che intendono mettere in atto nel prossimo futuro sia per inviare aiuti alla popolazione rimasta in Ucraina che per accogliere nel miglior modo possibile i profughi che arriveranno, prevalentemente donne e bambini. Per raccordare le varie iniziative ci sarà un indirizzo email emergenzaucraina@comune.sp.it che provvederà a far conoscere a tutte le associazioni e gruppi di volontariato che ne vorranno far parte le esigenze, le
azioni e quant’altro possa essere utile per affrontare tale emergenza. Hanno partecipato a tale riunione Caritas, Croce Rossa Italiana, Pubblica Assistenza, Colazioni con il Sorriso, Salesiani, Missione 2000, Buon Mercato, Mondo Aperto, Auser, Aidea, Movimento Cristiano Lavoratori, Frati di Gaggiola. Altre realtà che non sono potute essere fisicamente presenti, come il Forum ligure associazioni familiari e Acli hanno inviato la loro disponibilità ad impegnarsi per quanto di loro competenza. “Tutte le associazioni hanno evidenziato come la cittadinanza sia
estremamente coinvolta e desiderosa di aiutare la popolazione ucraina e che quindi è necessario che generosità e altruismo siano gestiti nel miglior modo possibile per raggiungere risultati concreti”, sottolinea il consigliere Teja.
Più informazioni