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L'intervento

“Auser ha deciso di non condividere lo sforzo per costruire una Lerici migliore”

Il sindaco di Lerici, Leonardo Paoletti: "Dall'amministrazione idee e azioni per la riorganizzazione degli spazi".

Leonardo Paoletti

Prosegue a Lerici il dibattito sugli spazi per Auser e Unitrè. “Intervengo perché merita di essere apprezzato l’intervento del consigliere comunale Arianna Bucci – scrive il sindaco Leonardo Paoletti su Facebook – che, e non è la prima volta, si smarca dalla categoria dei politici che indulgono in polemiche strumentali irrilevanti per la comunità.
Condivido ciò che dice la consigliere Bucci quando afferma che è ‘…doveroso impegnare la giunta a trovare soluzioni nuove per un problema che, soprattutto con l’avvento del covid, è diventato enorme’. Le soluzioni e le idee la giunta le ha trovate e da tempo ha trasformato le idee in azioni. Perché senza azioni le sole idee non risolvono i problemi.
E quando i problemi sono enormi, come il deficit di spazi associativi per Lerici, le idee devono essere coraggiose e le azioni necessitano di un percorso, che si realizza in più fasi. Ci sono passaggi, tra una fase e l’altra, in cui occorre che i soggetti coinvolti concorrano a costruire e completare il percorso. Unitrè ha deciso fin da subito di concorrere a costruire accettando di lasciare la Fiori e di trasferirsi condividendo, in attesa della soluzione definitiva, gli spazi con Auser. Lo stesso non accade per Auser che ha deciso di non condividere lo sforzo per la costruzione di una Lerici migliore (Auser alla quale sono stati messi a disposizione – oltre a parte dei locali condivisi con Unitre – anche il centro polivalente di Pozzuolo e l’utilizzo della sala consigliare ). Diversa sensibilità, ma che non andrà a interferire con il percorso e a compromettere il risultato finale per dare a tutti risposte di livello”.

“L’idea nuova – prosegue il primo cittadino – è stata quella di ripensare l’utilizzo irrazionale degli spazi. Gli edifici scolastici, da sempre, sono stati utilizzati in modo promiscuo con alcuni uffici comunali. Gli uffici comunali sono sempre stati inadeguati sia per i lavoratori sia per gli utenti. Grazie alle nuove idee e alle azioni conseguenti, attuate fin dal 2015 con le spese milionarie per la riqualificazione degli edifici scolastici (percorso che si andrà a completare nella seconda metà del 2022), oggi la scuola Fiori ha riacquistato la dignità che una scuola deve avere in un ‘comune normale’, liberata dalla gran parte dei servizi comunali che la occupavano (restano i Lavori Pubblici sul retro della scuola che saranno trasferiti in Via della Repubblica, al posto del Nido). La scuola Poggi (con il trasferimento degli uffici della dirigenza scolastica al piano terra della Fiori) è pronta, ultimata la Mantegazza, ad accogliere il servizio Nido, che li sarà trasferito da Via della Repubblica. Oggi la scuola Poggi è già sede della scuola materna Marta Augenti, li trasferita dall’edificio di Via General Ferrari che è divenuto sede del Servizio Urbanistica – Commercio – SUAP – Demanio. Quest’ultimo servizio, di conseguenza, ha lasciato spazio all’interno del Municipio ai Servizi Anagrafe, Elettorale e al Servizio Turismo – Cultura, liberando il piano terra della scuola Fiori. La Società di Sviluppo Turistico – STL ha liberato altri spazi sempre al piano terra della scuola Fiori, trasferendosi in locazione in Via Gerini. La Università delle tre età – Unitre, ha anch’essa liberato l’aula occupata nella scuola Fiori. La scuola Mantegazza di San Terenzo è ancora oggetto di un importante intervento volto a renderla conforme ai parametri antisismici”.

“Grazie ad un utilizzo più razionale delle due strutture scolastiche Mantegazza e Garibaldi, l’archivio storico sarà fruibile presso la Garibaldi garantendosi anche lo spazio per realtà associative. La scuola Mantegazza riaprirà al pieno della propria capienza liberata del materiale dell’archivio storico e degli spazi riservati alla associazione musicale li ospitata che si sistemerà in spazi comunali in loc. Scoglietti. La Mantegazza sarà predisposta per la sopraelevazione, all’esito della quale sarà il polo scolastico santerenzino, destinando la Garibaldi a centro socio-culturale dove potrà espandersi anche la biblioteca civica per la quale è urgente implementare gli spazi. Si stanno poi progettando i nuovi spogliatoi del Piero Bibolini, le palestre per le borgate del palio del golfo e nuovi spazi per le loro barche. Sviluppando l’idea di un palazzetto per il basket a San Terenzo in forza di un bando CONI. Verrà migliorata anche la fruibilità e le dotazioni della ex scuola di Pozzuolo sede dell’Arthena e di numerose altre attività. Un lavoro complesso che non ammette esitazioni dato il suo dipanarsi in stretta correlazione con i tempi scolastici”, conclude il sindaco.

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